Sabato 4 giugno, ore 19.30, ci sarà l’insediamento del nuovo Consiglio comunale di Lentella uscito dalle urne di due settimane fa. Nel frattempo il riconfermato Carlo Moro ha formato la squadra chiamata a occuparsi della cosa pubblica lentellese e non mancano alcune novità .
La scelta del vicesindaco, come da previsioni, è ricaduta sul giovane Marco Mancini, 26 anni, primo degli eletti con 53 preferenze; a lui va la delega allo sport e alle attività ricreative già di sua competenza nel precedente mandato.
Gli assessori sono Gianni Cordisco, 27 anni, alla prima esperienza, con deleghe al bilancio e allo sviluppo economico e Cosmo Mangiocco, 55, che riceve la delega all’illuminazione pubblica.
Qui arriva la novità maggiore: la decisione di affidarsi a una giunta di assessori esterni al Consiglio comunale, come stabilito dallo statuto comunale. I tre appena citati, infatti, si sono dimessi da consiglieri; ciò significa che pur essendo a tutti gli effetti membri della giunta non hanno diritto di voto nelle sedute del consiglio. Entrano così in amministrazione i tre non eletti del Partito Democratico, Giovanna Romano, Maria Cristina Petrosi e Giuseppe Pizzi. Ingressi, questi, che in qualche modo ripristinano la presenza femminile in maggioranza.
L’altra novità , in rottura con le passate legislature, è quella di spalmare le deleghe assegnandole anche agli altri consiglieri. Una mossa per estendere la partecipazione in un’amministrazione che dopo il ridimensionamento imposto dalla Finanziaria 2009 rischiava ancor di più di essere schiacciata sul ruolo della giunta.
Le deleghe, quindi, sono state così ripartite: Lino Bevilacqua – pubblica istruzione, Giannicola Roberti – viabilità , Alessio Bevilacqua – patrimonio e cultura. Quest’ultimo, inoltre è anche capogruppo di maggioranza. I tre ex non-eletti vanno a far parte della commissione elettorale comunale.