Siamo costretti a ricordare ai Dirigenti, iscritti e simpatizzanti del PD che l’ora della responsabilità è oramai trascorsa da quattro anni. Il Partito democratico ha avuto quattro anni per dimostrare responsabilità verso la città ed evitare di metterla in ginocchio. Eppure non lo ha fatto. Piuttosto i rappresentanti del PD avrebbero dovuto lavorare con SERIETA’ e non metterci nell’imbarazzo e nella vergogna istituzionale di chi a metà luglio 2011 non ha ancora approvato il bilancio di previsione dello stesso anno, nè il bilancio consuntivo del 2010. Avrebbero dovuto lavorare per la città: programmare e attuare scelte e non LITIGARE PER IL POTERE come è stato fatto da questo partito. E d’altro canto la lotta per il potere fine a se stesso è proprio nella storia e, a quanto pare, nel futuro di questo Partito. Scrivono infatti “la costruzione del nuovo Centrosinistra non può prescindere dalle sorti dell’amministrzione Comunale”. Vogliono quindi, COSTRUIRE UN PARTITO ED UNA COALIZIONE ATTRAVERSO IL POTERE E LA FORZA CHE DERIVEREBBE DALL’AMMINISTRARE LA CITTÀ? ASPIRANO QUINDI A COSTRUIRE IL CONSENSO PER IL PD ATTRAVERSO IL SOLITO E BEN NOTO CLIENTELISMO E AFFARISMO DI CHI È “ABITUATO” A COMANDARE E NON A GOVERNARE? E poi si chiarisca come può costruirsi un nuovo centro-sinistra se i personaggi sono sempre gli stessi da venti anni e si chiede una chiara continuità della presente amministrazione? Ed ancora: se oggi parlano di trasparenza ed onestà, fino come hanno operato ad oggi: siamo legittimati a pensare che lo abbiano fatto senza trasparenza e onestà? Dicano la verità ai cittadini. Dicano a chi si riferiscono quando parlano di “soliti noti”: forse a persone che siedono al loro fianco nel direttivo sezionale? LA SMETTANO CON LA DEMAGOGIA DELLE “CHIACCHIERE”, E RACCONTINO LA VERITÀ. Insomma: l’ora della responsabilità è trascorsa. Questa è l’ora della verità: verità su come è stata ridotta la città con progetti fallimentari come il porto, il teatro, l’incapacità di pagare i fornitori, il pagamento di interessi su mutui mai utilizzati, la dismissione sconsiderata del patrimonio comunale, i ritardi nei rimborsi scolastici e la leggerezza della gestione del sociali: tanti soldi per pochi, mentre i “puliti” del PD dove erano? L’appello alla responsabilità non può prescindere dalla pubblica ammissione della verità su come si è giunti a questa imbarazzante crisi. Diversamente il BENE COMUNE IMPONE L’ARRIVO DEL COMMISSARIO che farà ordinaria amministrazione, esattamente come questa maggioranza ha fatto per quattro anni, con il vantaggio di non farci assistere alle vergognose sedute di Consiglio deserto ed ai litigi che hanno preceduto ogni riunione del Consiglio Comunale che ha bloccato la città. Chi ha governato per tanti anni oggi vorrebbe porsi come la pulizia e la trasparenza???