E meno male che avevano promesso, garantito, giurato e ripetuto con tanta sfacciataggine, che non avrebbero messo “le mani nelle tasche degli italiani”… e invece alla resa dei conti con la realtà, viene varata una manovra economica i cui provvedimenti sono nella maggior parte prelievi diretti e indiretti dai portafogli dei cittadini... i soliti cittadini.
La correzione dei conti mette, di fatto, “le mani nelle tasche degli italiani” perché è affidata al ridimensionamento del welfare che colpirà le famiglie a reddito fisso con tagli su agevolazioni fiscali e a partire da oggi anche con l’introduzione di nuovi ticket su sanità, farmaci e pronto soccorso. Saranno oggetto di tagli anche pensioni, defiscalizzazioni e detrazioni per figli a carico. Inoltre saranno istituite nuove tasse che regioni, province e comuni saranno costrette ad introdurre causa i tagli dal governo centrale.
Questa “stangata” inciderà, secondo le più rosee previsioni, per circa 1000,00 (mille) euro a famiglia.
Il Coordinamento di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ di San Salvo esprime dura condanna sulla struttura della manovra economica poiché riteniamo che governo e maggioranza hanno vilmente scaricato sulle spalle dei lavoratori, dei pensionati e delle famiglie, una manovra con impatto regressivo senza precedenti. Hanno vilmente scaricato su regioni, provincie e comuni il compito di tagliare servizi essenziali per i cittadini.
Si sarebbe dovuto intervenire sul costo della politica, con l’abolizione delle provincie, il taglio su compensi e vitalizi dei politici e sulle missioni militari ed istituire finalmente una PATRIMONIALE sulle grandi ricchezze che faccia pagare quelli che non hanno mai pagato.
Purtroppo le scelte di questo governo continueranno a far diventare sempre più poveri i poveri e sempre più ricchi i ricchi.
Il nostro Paese ha bisogno di una politica economica “funzionale” alla crescita, all’occupazione, agli investimenti e all’equità.
In pratica tutto quello che non ha fatto e non farà mai questo governo!