Nel corso dell'ultima seduta del Consiglio regionale è stata approvata, in modo definitivo, la riforma delle Ater, le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale.
Tra le cinque Ater presenti nel territorio regionale è stata conservata quella di Lanciano–Vasto che, con l’impegno "trasversale dell’Assemblea" e l’emendamento presentato dal consigliere regionale e presidente della IV Commissione alle Attività Produttive Nicola Argirò (Forza Sud) evita il taglio dell’azienda di Lanciano–Vasto "in virtù del suo patrimonio, della sua storia e della sua importanza strategica".
Per Argirò la riforma in questione "prevede la figura dell’amministratore unico per ogni Ater al posto dei CdA da 3 membri ciascuno, realizzando, di fatto, una struttura organizzativa più snella e con minori costi di gestione venendo incontro alle esigenze di razionalizzazione delle spese e di rigore finanziario. L’azione riformatrice portata avanti dalla Regione Abruzzo, ha sottolineato il consigliere regionale,testimonia che la riduzione degli enti ed aziende regionali segue una logica coerente ed equilibrata e non quella scomposta dei tagli a prescindere che, in questo caso, avrebbero portato più danni che benefici al territorio".