Truffa e gioco d’azzardo, denunciato il titolare di un bar di Scerni. Nell’ambito di uno specifico servizio, coordinato dal comando provinciale Carabinieri di Chieti e successivamente disposto dal comandante della compagnia di Atessa, il capitano Vincenzo Orlando, finalizzato all’individuazione di attività illecite connesse alla gestione di apparecchiature elettroniche, i famosi videopoker, lo scorso fine settimana i militari della stazione di Scerni hanno verificato, in un bar di quel centro, che diversi videogiochi non erano collegati telematicamente alla rete dei monopoli di Stato, in evidente contrasto a quanto disposto dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Per il titolare del bar, D.S. 46enne del luogo, è scattata la denuncia all’Autorità giudiziaria per truffa ed esercizio del gioco d’azzardo. Inoltre i Carabinieri hanno provveduto a comminargli una sanzione amministrativa di 19mila euro, a sequestrare un’ulteriore somma di oltre cinquemila euro rinvenuta nei videogiochi, che è stata versata subito all’amministrazione dei monopoli di Stato. Tutte le apparecchiature elettroniche interessate sono state sigillate dai Carabinieri.