Questa mattina a San Salvo l’ex sindaco Gabriele Marchese, insieme alla sua giunta, ha tenuto una conferenza stampa per presentare ai cittadini il resoconto dell’attività amministrativa relativo ai primi 8 mesi dell’anno in cui è stato al governo della città. I risultati principali dell’anno 2011 si possono riassumere in un bilancio positivo, in una bassa pressione fiscale, nel rispetto del patto di stabilità e nell’avvio di progetti innovativi per la crescita e lo sviluppo di San Salvo. “Nonostante i vincoli e le difficoltà di diversa natura – dichiara Gabriele Marchese – ho lasciato il Comune in buona salute, con un saldo di cassa di oltre 3,5 milioni di euro ed un avanzo di amministrazione pari a 450.000,00 euro e mantenendo la pressione fiscale tra le più basse in Italia. Grazie all’adozione del sistema di riscossione diretta dei tributi, che consente un controllo diretto su chi evade, siamo riusciti a tradurre in fatti concreti il principio di pagare tutti per pagare meno, a far sì che il Comune avesse liquidità immediata ed evitasse la prassi del ricorso all’anticipazione di cassa, oltre ad ottenere un notevole risparmio per l’espletamento del servizio”. Oltre ai conti a posto, la giunta Marchese ha lasciato numerosi progetti attuati e avviati nell’ultimo anno tra i quali: - l’introduzione della raccolta differenziata che ha raggiunto il 68% a soli 11 mesi dalla sua attivazione e ha consentito un risparmio sulla tassa di conferimento in discarica pari a 400.000,00 euro; - il completamento del porto turistico reso possibile dall’operazione di risanamento e stabilizzazione della società Le Marinelle e dalla conseguente rivalutazione del patrimonio pubblico e privato; - l’inaugurazione della pista ciclabile, un’opera di ampia fruizione, utilizzata dai cittadini del comprensorio come dai turisti, dai bambini come dagli adulti e dagli anziani e da tutti fortemente apprezzata, nonché la progettazione esecutiva dell’ ulteriore pista ciclabile che, collegando San Salvo alla marina, realizzerebbe un percorso completo di mobilità ecologica ed alternativa; - il completamento della sala di incisione e registrazione e l’approvazione del progetto di completamento del rivestimento esterno del teatro del quale si stanno realizzando i lavori in questi giorni; - l’avanzamento dei lavori di completamento del nuovo cimitero e la realizzazione di nuove cappelle gentilizie; - l’approvazione del SEAP, il piano energetico comunale, un innovativo strumento di progettazione di cui San Salvo, tra i primi Comuni, si è dotato al fine di migliorare l’efficienza energetica sia in termini di risparmio economico che di sostenibilità ambientale e grazie al quale ha ottenuto un finanziamento regionale di 200.000,00 euro nonchè l’impegno della Provincia di Chieti per un ulteriore finanziamento di 1.500.000,00 eruro; - l’elaborazione e l’approvazione del piano strategico intercomunale Vasto-San Salvo che individua 10 macro-progetti per la crescita e lo sviluppo del territorio del basso Abruzzo; - l’approvazione del Piano Tratturi volto a riqualificare e a salvaguardare contro ogni forma di aggressione e speculazione un’ampia fascia di terreno che rappresenta un bene pubblico di notevole importanza strategica; - l’approvazione del progetto esecutivo di bonifica della discarica dell’ex bosco motticce che è primo in graduatoria per un finanziamento comunitario di oltre 2.000.000,00 di euro; - la messa in sicurezza di sei scuole materne ed elementari per un importo pari a 360.000,00 euro; - la stipula di una convenzione tra il Comune e la CCIAA finalizzata allo studio e alla redazione di progetti per la rivitalizzazione del centro storico. “Abbiamo, inoltre, lavorato – spiega Marchese – per creare sviluppo e occupazione battendoci affinché la CONAD realizzasse a San Salvo e non altrove i magazzini dei freschi che sono in fase di completamento e che a breve determineranno circa 100 posti di lavoro; creando le condizioni di realizzazione del Parco dei Mestieri del quale sono iniziati i lavori; sottoscrivendo un protocollo con Terna per agevolare alle nostre aziende le operazioni di bonifica dall’eternit e di installazione dei pannelli solari. Abbiamo difeso il progetto Parco della Costa Teatina come volano di crescita e sviluppo turistico ed ecosostenibile; abbiamo migliorato la qualità dei servizi creando una rete di assistenza e protezione sociale che ci pone all’avanguardia sul territorio regionale e al pari delle migliori realtà a livello nazionale a dispetto di ogni forma di scandalismo innescata al solo fine di far cadere l’amministrazione comunale; abbiamo vinto la lunghissima causa con la SABAM dimostrando che i terreni in questione sono patrimonio demaniale e quindi pubblici. Insomma – commenta l’ex sindaco – nonostante le difficoltà amministrative e politiche, questa città è stata ben amministrata. I fatti dimostrano che abbiamo ottenuto risultati importanti per San Salvo e per il suo futuro e che l’amministrazione comunale è caduta per motivi che poco hanno a che fare con litigi di carattere personale e molto avevano invece a che fare con divergenze sul modo di intendere la politica a causa delle quali non abbiamo potuto approvare la variante al PRG e riproporre i vincoli alle aree verdi fondamentali per bloccare diversi contenziosi e contrastare tutti i tentativi di speculazione, né abbiamo potuto approvare la variante della zona commerciale e provvedere all’individuazione della nuova area per gli insediamenti produttivi, entrambi finalizzati a creare sviluppo e occupazione. In questa città, insomma, c’è chi vuole fare politica dentro le regole e chi vuole riaffermare il primato della politica anche sulle regole. San Salvo non può guardare al passato. Questa è una delle cittadine più giovani d’Italia, il 33% della popolazione ha sotto i 30 anni. Occorre prioritariamente garantire loro una prospettiva e rilanciare la loro crescita sul piano formativo e culturale. Vado fiero di aver assunto, tra gli ultimi provvedimenti, la creazione di un’orchestra giovanile che è già una realtà importante, come fieri possiamo andare di molti aspetti che caratterizzano la nostra città che è una città dinamica, nonostante la crisi, come attestano diversi indicatori. Bisogna governarla mettendo al primo posto gli interessi generali e non quelli di pochi contrastando coloro che intendono lucrare sulla pubblica amministrazione. Noi abbiamo lasciato idee e progetti che lasciano ben sperare per il futuro e stiamo lavorando per unire le forze sane intorno ad un nuovo programma di governo della città che vuole riaffermare il valore del bene comune e della giustizia sociale sopra ogni altra cosa” – ha concluso così Gabriele Marchese.