Da tempo assistiamo alla trasformazione dei vari uffici postali in una sorta di gran bazar. Paghi la bolletta e cercano di rifilarti un gratta e vinci, prendi la pensione e ti propongono l'acquisto di pentole, fai un vaglia ed ecco proposta l'offerta del telefonino del giorno ma evidentemente gli affari non vanno come dovrebbero e subito spuntano sorprese e novità. All'ufficio postale di San Salvo tassato anche il deposito della posta raccomandata. Tanti utenti, nel ritirare le proprie raccomandate, devono pagare se le stesse, erano in deposito per più di 5 giorni. Si parla di 0,52 € per raccomandata ritirata. Una sorta di fermo deposito a pagamento. Molti l'hanno ribattezzato "l'affitto delle raccomandate sugli scaffali postali". Oltre ad essere un prelievo molto antipatico e francamente ingiustificato, sembrerebbe essere incassato senza l'emissione di nessuna ricevuta. Si ritirano le raccomandate, si paga e all'utente finale viene consegnata solo la raccomandata senza traccia del pagamento effettuato. In nome delle moltissime richieste pervenute in redazione, chiediamo, a questo punto, opportune e gradite spiegazioni agli organi dirigenziali delle poste sansalvesi.