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Intervento di Domenico Di Stefano, candidato sindaco del nuovo centrosinistra

Primarie e dintorni al centro del suo intervento

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Le Primarie del NuovoCentrosinistra (SanSalvoDemocratica, Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori) sono state uno straordinario evento di popolo e di idee, uno sconfinato investimento sulle sorti della Nostra città e, in un certo senso, una nuova apertura di credito nei confronti di una politica oggi ai minimi termini per considerazione e priorità. La scommessa è stata vinta, e alla grande! Ed emerge un dato di fatto: quando la gente viene chiamata a decidere in prima persona ed in via preliminare, quando si percepisce che “non c'è trucco” ma che la battaglia è vera, franca (e proprio per questo, ahimè!, anche soggetta a piccoli infingardi!), quando il popolo percepisce un nuovo protagonismo che lo riguarda e lo sublima, insomma quando le Primarie sono organizzate da persone serie, interpretate da candidati seri e partecipate da gente seria restano il vero sussulto di novità e di rivoluzione dentro le stanze di una politica spesso stagnante, dove regole e statuti ad intermittenza e a convenienza danno il colpo di grazia al già flebile entusiasmo per la materia. San Salvo, il progetto del NuovoCentrosinistra e i suoi 2667 elettori hanno già vinto la partita, comunque vada a finire. E' proprio così, è un'altra storia rispetto ai vecchi riti e alle vecchie logiche e persino di fronte a manifesti che dovrebbero trasmettere “novità” ma che sono l'emblema del populismo più banale ( a proposito: che pessimo gusto il manifesto che chiede di “affilare le armi” e “conquistare la città”. In politica si affilano le idee, se si hanno, e il concetto di conquista offre l'idea del possesso in netto contrasto con l'arte del governo che è atto d'amore e non di “conquista”...). Il meraviglioso risultato delle Primarie ha sbaragliato la “concorrenza”, ha rubato la scena a tutti i Già Candidati Sindaci, improvvisamente apparsi spenti e distanti, ingabbiati in soliloqui per i fedelissimi, per la claque organizzata e comandata. Insomma, dopo le Nostre primarie la campagna elettorale non sarà più come prima, c'è un elemento “popolare” che entra di diritto nel dibattito e nelle scelte. Mi rivolgo proprio al NuovoCentrosinistra e dico che la “benzina” messa nel serbatoio deve servirci per andare incontro alla gente con la consapevolezza che la gente GIA' ci conosce e ci ha premiati ma con l'altrettanta certezza che...solo il meno è fatto! I partecipanti al voto di domenica scorsa ci hanno chiesto di “stare uniti”, noi dobbiamo rispettare questo patto d'onore e fare il nostro dovere fino in fondo. Con questo spirito voglio addentrarmi nella sfida del maggio prossimo ribadendo che voglio essere un Sindaco di Squadra e “solo INSIEME andremo lontano”. Non nascondo l'immensa soddisfazione per il mio successo personale ma anche una grande affermazione diventa concreta se è condivisa, almeno nei sentimenti di gratitudine. Voglio dunque ringraziare l'Avv. Antonio Cilli e il Dott. Gianni Mariotti, ieri “avversari” ed oggi primi preziosi interlocutori; grazie al presidente del Comitato Organizzativo Costantino Santini e per lui a tutte le donne e agli uomini di “buona volontà” che hanno permesso alla macchine delle primarie di “partire e arrivare!”; grazie ai Segretari, Eletti e Dirigenti dei Partiti del NuovoCentrosinistra, da SSD al PSI, da SEL all'IDV che hanno faticosamente tessuto la tela di un'alleanza forte, propedeutica ad una grande performance elettorale; grazie alla moltitudine che ha partecipato alle primarie con l'auspicio che aumenti a dismisura alle ...secondarie! Ci aspettano giorni esaltanti, pieni di lavoro e passione, di incontri e riflessioni, di elaborazioni e sogni, di vicinanza concreta alle persone, di volti e liste, di comizi e bandiere, giorni di canzoni e preghiere, giorni di “rivoluzione”, la Nostra festosa, pacifica rivoluzione per la Nostra amata Città! Bella, Lieta, Coraggiosa.
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