“Caro Gianroberto Casaleggio,
così non va. Proprio non va. È un anno nel nostro piccolo ma grazioso Comune dell’Abruzzo, San Salvo, che promuoviamo iniziative. Decine di iniziative. Abbiamo avviato percorsi di ricerca, scritto articoli, rilasciato interviste, inviato comunicati stampa. Abbiamo organizzato manifestazioni di piazza, raccolte, eventi, biciclettate. E poi convegni e dibattiti. Abbiamo conosciuto professori, medici, architetti, ingegneri, giornalisti, artisti. Abbiamo ascoltato le voci di Salvatore Borsellino, Marco Travaglio, Peter Gomez. E ancora, quelle di benessere eco-sostenibile di Carla Poli. Abbiamo realizzato manifesti, volantini, magliette, spille. Siamo andati fra la gente a condividere i loro problemi e a cercare le soluzioni, insieme. Abbiamo organizzato banchetti per far conoscere in modo trasparente il programma a tutti i residenti del nostro Comune. In solo un anno abbiamo riportato alla luce una realtà che ci appartiene da sempre: quella del libero arbitrio, della conoscenza, del confronto fra opinioni, della passione civile che anima speranze, idee e progetti. Siamo tanti, una moltitudine che freme per dare valore anche all'ultima delle nostre voci. Ma di te non c'è mai stata traccia. Non ti sei mai fatto vedere, nè sentire. Mai un permesso accordato, mai un veto, mai una certificazione o un editto. Mai uno straccio di paletto, di indicazione, di orientamento o di attivista cacciato via. Mai un infiltrato. Casaleggio, dove sei stato in quest'ultimo anno? Perché indirizzi, infiltri, rompi le scatole solo agli altri gruppi e a noi no?
Cosa abbiamo fatto di male per meritare la tua indifferenza? Ci ignori solo perché non siamo del "Nordè"? Possibile che non meritiamo nemmeno un sms di rimprovero???”

Ora torniamo seri e veniamo alla notizia: Giovanni Favia del M5S si mette contro Grillo e Casaleggio fondatori del Movimento. Questa la considero una grande notizia, perché significa che nel Movimento 5 stelle anche il più piccolo sporco viene fuori, non c'è trippa per gatti per i polidioti, carrieristi, arrivisti, perché non ci sono rimborsi, non sono previsti compensi d'oro, vitalizi e privilegi e prima o poi chi non crede nel movimento si stufa e salta fuori, funge da Antivirus tanto dentro che da fuori. Per questo il Movimento 5 Stelle è la forma politica più democratica che sia mai esistita nella storia d'Italia degli ultimi 50 anni.
In Italia esistono centinaia e centinaia di liste 5 stelle, assessori, sindaci, e tutti concordano sul fatto di aver scelto i propri candidanti, di non aver mai ricevuto telefonate, di aver sempre votato le proposte in modo democratico, di avere creato eventi, volantini, banchetti sempre e solo in modo autonomo.
Altro che infiltrati e indirizzi politici, Casaleggio non lo abbiamo mai sentito, Beppe Grillo lo abbiamo incontrato “una volta” per 5 minuti sul camper a Montesilvano e ci ha detto: “ragazzi non puntiamo sempre su di me... il MoVimento siete voi...il MoVimento 5 Stelle è libero... libero di cambiare questo paese...”
Il Movimento Cinque Stelle è un grande progetto di portare trasparenza e un nuovo tipo di democrazia dal basso, non è Favia, non è Casaleggio, non è Grillo.
Ma è l'ultima occasione per questo Paese, per riscattarsi.