Riceviamo e pubblichiamo

Credevamo che il Teatro fosse stato voluto da Marchese per risollevare le sorti culturali della Città.

In realtà, nelle sue intenzioni, doveva essere il luogo in cui si sarebbe esercitato come attore perché la vocazione a recitare, non c’è dubbio, ce l’ha e nei giorni scorsi ne ha dato l’ennesima prova, insieme a qualcun altro della sua compagnia.
Come si Chiamano coloro che dicono cose false? Mentitori? Bugiardi? Non osiamo tanto. Per ora limitiamoci a chiamarli Attori.

1) Come mai il commissario prefettizio con delibera del maggio 2012, e poi successivamente il consiglio comunale nel settembre 2012 ha dovuto riconoscere debiti fuori bilancio per le cause intentate dalla passata amministrazione per euro 450.000,00 (tutte cause iniziate dal 2002 in poi)  e si è dovuto spalmare il pagamento di tutti questi debiti sul bilancio 2012, 2013, 2014?
2) Come mai il comune di San Salvo è stato citato in giudizio dal Consorzio di Bonifica Sud per un risarcimento di euro 900.000,00 risalente alle tante omissioni dell’amministrazione Marchese?
3) Come mai il Civeta ha citato il comune di San Salvo per circa euro 700.000,00 per fatti risalenti al 2009( anni di Marchese e del Poeta)?
4) Come mai il Comune di San Salvo ha perso la causa contro Sabam per l’illegittima occupazione ed oggi la medesima società chiede quasi un milione di EURO? La Giunta non ha dato in tempo l’incarico all’avvocato per difendere il comune e la causa e stata persa. Chi Pagherà? Se la sente Marchese di non far pagare un suo errore ai cittadini di San Salvo e di provvedere egli stesso e con i suoi soldi a risarcire Sabam? Per legge deve essere lui a pagare e non i Cittadini.
5) Come mai la passata amministrazione non ha mai provveduto a chiedere indietro gli importi dovuti dalla SASI al comune di San Salvo?
6) Come mai Marchese non ha provveduto ad inaugurare la sala di registrazione, visto che a sua detta era tutto pronto già da due anni( Non sa fare neppure uno più uno: due anni fa era lui il Sindaco!)?
7) Come mai quando il Sindaco Marchese deteneva il 51% delle quote del Porto Turistico non sono mai state fatte gare pubbliche per l’affidamento dei lavori, sebbene obbligatorie (amici?)? Come mai ha venduto sottocosto i posti barca, tanto da ingenerare problemi economici-finanziari ancora pesanti? (c’erano le elezioni e bisognava procedere alla solita politica di acquisto del consenso?).

Come mai l’ex Sindaco ed il Poeta hanno addirittura fatto fare alla società (pubblica) del porto delle
cambiali per sanare i debiti? Come mai il Comune è sceso dal 51% al 21% delle quote, cedendo il controllo definitivo sul porto ai soci privati? Chi ha, dunque dato il porto a pochi soci privati, se non l'incapace Marchese e il poeta?

8) Come mai Marchese ha fatto pagare alla città interessi su mutui del 2001 e del 2008 per quasi euro 500.000,00 senza avere la capacità di utilizzarli?
9) Infine: oltre ai rapporti fra assunzioni e parenti già tante volte detti, può spiegarci Marchese come mai allo Sportello Unico di San Salvo dal 2010, quando era Sindaco, lavora la sig.na Marchese?

È ora che Marchese cominci a dare delle risposte… e a dire finalmente la verità. Le parole potrà sempre trovargliele l’ottimo Di Stefano (lui si che sa scrivere e parlare!!!), che negli spostamenti fra luogo dove lavora (Chieti) e quello in cui vive (San Benedetto), riuscirà a trovare del tempo anche per San Salvo...

San Salvo Città Nuova – PDL – Lista Popolare