Riceviamo e pubblichiamo

Cari ragazzi e ragazze, ha inizio una nuova stagione d’impegno della vostra vita. Come sindaco di questa città vi do il benvenuto in classe augurandovi buon lavoro e buona scuola a tutti.
Con affetto voglio, attraverso voi, salutare tutti gli insegnanti, i collaboratori scolastici e le vostre famiglie che contribuiranno a favorire la vostra crescita culturale, umana e sociale per formare uomini e donne preparati ad affrontare le sfide future.
Il domani si costruisce a piccoli passi, giorno dopo giorno, con impegno, sacrificio e costanza ed è ciò che si chiede a ognuno di voi non dimenticando di farlo nella solidarietà e nel sostegno reciproco.
Tra i banchi di scuola si compie il viaggio meraviglioso della conoscenza.
La nostra Costituzione, che vi invito leggere e amare, ribadisce che la scuola è aperta a tutti affermando che «i capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi». Per questa ragione mi auguro che siate sempre impegnati a essere i più capaci e i più meritevoli, nella speranza che a tutti sia consentito di poter completare il proprio percorso formativo e umano.
Vi saluto con le parole di John Ruskin, scrittore e critico d’arte, che ebbe a dire: «Il miglior riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava, ma ciò che si diventa grazie ad essa».
Buon anno scolastico a tutti.