Sinistra Ecologia Libertà Abruzzo ribadisce la necessità di portare a termine l'iter per il Parco della Costa Teatina.
Abbiamo appreso dalla stampa di un incontro tenutosi a Pescara sul tema del Parco della Costa Teatina tra il Presidente D’Alfonso, Pino De Dominicis (già commissario ed estensore della perimetrazione del parco), i Sindaci dei Comuni interessati, ed altri rappresentanti dei quali non siamo a conoscenza di ruolo o funzione.(leggi)
Dato che dell'incontro nulla sapeva Mario Mazzocca Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale con delega all’ambiente, non ci è noto l'esito della discussione ma in ogni caso riteniamo che non vi sia più spazio per tergiversare sul tema, allungando ulteriormente i tempi di realizzazione di una risorsa indispensabile per lo sviluppo del nostro territorio.
Sel Abruzzo ribadisce nettamente la propria posizione ed auspica che al più presto si chiuda la procedura, facendo valere l’atto di delimitazione provvisoria del 'Parco della Costa Teatina' così come definito dal commissario ad acta Pino De Dominicis. E quindi l’attuazione di quanto disposto dall’art. 8, c. 3, della legge n. 93 del 2001, dando, nel contempo, piena attuazione anche alla L.R. n. 93/94, che tutela “i trabocchi e il loro intorno, compreso il tratto di mare che concorre a formare il quadro d’insieme”.
Si è perso fin troppo tempo e si è già concluso un ampio percorso di partecipazione con gli enti locali, le organizzazioni di categoria e i cittadini. Ora bisogna dare concretezza al parco, a tutto il processo di tutela ambientale e di uno sviluppo diverso in Abruzzo.
Infine, ribadiamo che la Regione si debba impegnare a promuovere nei confronti degli organi esecutivi futuri dell’istituendo “Parco della Costa Teatina”, la costituzione di un “tavolo permanente Regione-Comuni-Parco”, con l’obiettivo della concertazione e della condivisione di tutte le scelte operate riguardanti la tutela e salvaguardia del territorio.