Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Approvato il piano sociale

Condividi su:
Il Consiglio comunale di San Salvo ha approvato il piano sociale di zona 2007-2009 dell'Ambito territoriale n.26 ''Costa sud'', dei Comuni di San Salvo, città capofila, Cupello, Lentella e Fresagrandinaria. ''Le attività in campo sociale sono numerosissime e di alto profilo- esordisce il Sindaco Gabriele Marchese- l'approvazione del piano d'ambito dà risposta ai bisogni degli anziani e delle categorie svantaggiate con il miglioramento dei servizi di Segretariato sociale, assistenza domiciliare e integrata e ai portatori di handicap. Non a caso l'interesse preminente dell'amministrazione comunale, concretizzatosi con un impegno finanziario notevole sul proprio bilancio, è rivolto alla protezione sociale. Ne abbiamo fatto un obiettivo di primaria importanza della nostra azione politico amministrativa. Con il nuovo piano sociale- prosegue Marchese- ci siamo dotati di uno strumento che parte dall'analisi del nostro territorio da cui emerge, tra le altre cose, una nuova esigenza: intervenire a favore di quelle fasce di cittadini che non riescono a ricollocarsi nel mondo del lavoro a causa dell'età o di un passato vissuto oltre le regole. Per questa ragione, abbiamo pensato ad un progetto, denominato In- esserci, che intende valutare la possibilità di passare dall'assistenza economica all'attivazione di borse lavoro al fine di prevenire e rimuovere le condizioni di disagio economico o a rischio emarginazione. L'intervento deve essere rivolto a favorire il superamento dell'emarginazione attraverso la promozione delle capacità individuali e dell'autonomia economica delle persone. Dall'assistenzialismo, in sostanza, passiamo al coinvolgimento ed all'utilizzo delle risorse umane in grande difficoltà economica per lavori utili alla pubblica amministrazione. E' questo il senso della borsa lavoro di questo interessante progetto''. Il piano sociale prevede interventi per ridurre il disagio anche tra i giovani. In questa ottica di grande interesse è il progetto ''Stop al bullismo'', rivolto alla riduzione del disagio giovanile e contro l'esclusione sociale. Un progetto che vuole tendere all'acquisizione del valore della ''convivenza'', realizzando un raccordo tra istituzioni scolastiche, territorio, famiglie e volontariato''. Un altro servizio previsto dal piano di zona, certamente innovativo, è il sostegno alla malattia mentale. Si intende creare un centro diurno per malati di mente, in sostanza un luogo fisico per migliorare la qualità di vita e l'integrazione sociale dei soggetti con malattie mentali e allo stesso tempo dare sollievo a quelle famiglie che quotidianamente accudiscono il malato. Tra gli altri progetti del piano di zona figurano il ''Pronto Intervento sociale'', cioè un servizio finalizzato ad affrontare con urgenza i bisogni di sopravvivenza per persone in grave situazione di marginalità che non hanno un luogo dove dormire e mangiare ed il progetto ''Integrazione immigrarti'', rivolto alla riduzione del disagio degli immigrati e colto alla promozione di iniziative che favoriscano l'integrazione e l'inserimento socio-culturale dei cittadini stranieri. ''Anche verso le politiche giovanili vi è stata e vi sarà grande attenzione- ha concluso Marchese- abbiamo aperto un centro di aggregazione giovanile alla Marina nel quale i giovani possono incontrarsi e discutere, abbiamo costituito l'osservatorio sulla scuola per monitorare l'andamento e la presenza nelle nostre scuole e per verificare l'offerta formativa, abbiamo approvato il regolamento per il funzionamento del forum dei giovani che ha il compito di prendere tutte le iniziative ritenute opportune a favore dei giovani nel campo del lavoro, del tempo libero e della cultura. Mi pare che questa amministrazione abbia un interesse notevole alle problematiche sociali''. San Salvo, lì 11.4.2007
Condividi su:

Seguici su Facebook