Stralci dell'intervento del consigliere provinciale Osvaldo Menna (SDI) nella seduta del consiglio provinciale itinerante, che si è svolto a Palmoli, sul tema della sicurezza stradale.
In particolare il consigliere Menna ha parlato dell'uso non conforme degli autovelox sulla SS 650 Trignina.
''Sul tema della repressione, visto che siamo a Palmoli, un centro del Vastese che si affaccia sulla fondovalle del Trigno, la più importante arteria stradale della zona, forse è opportuno spendere qualche parola. Anche le cronache giornalistiche locali si sono interessate, nelle scorse settimane, alla questione degli autovelox, perché purtroppo sono emersi comportamenti che esulano dal normale e corretto impiego di quelle apparecchiature. Occorre essere chiari, e chiamare le cose con il proprio nome. La repressione dei comportamenti a rischio, come sicuramente è l'alta velocità , è senza dubbio un efficace strumento che influisce sui parametri di sicurezza stradale, abbassando anche sensibilmente il livello di pericolosità . E' necessario tuttavia non invertire l'ordine delle cose, ma arrivare alla repressione solo in ultima istanza, avendo avuto cura in precedenza di controllare, di fare dunque prevenzione sulla circolazione veicolare. E per prevenire occorre certo controllare, ma occorre essere visibili, dare massima diffusione pubblica ai momenti e ai luoghi in cui i controlli avvengono. Le polemiche, rimbalzate sui giornali locali, in merito all'utilizzo improprio delle apparecchiature per la rilevazione elettronica della velocità , sono a mio avviso condivisibili. Non è corretto, non è giusto e soprattutto non è efficace in termini di sicurezza stradale, utilizzare gli autovelox in maniera impropria, magari nascosti dietro la vegetazione, occultati alla vista degli automobilisti. Occorre fare chiarezza su questi argomenti. Gli autovelox non possono essere utilizzati dalle amministrazioni comunali per ripianare i bilanci, questo non è accettabile. I controlli e anche l'eventuale repressione hanno senso soltanto se sono finalizzati alla limitazione dei comportamenti a rischio, ma per fare questo occorre agire nella massima visibilità possibile. Solo un'apparecchiatura che sia adeguatamente segnalata ha un suo effetto in funzione deterrente, se invece l'autovelox è nascosto, servirà magari a far aumentare il numero di contravvenzioni elevate per infrazioni al codice della strada, ma non sortirà l'effetto di intervenire sui parametri di sicurezza stradale. Dunque mi sento, in questa sede, di fare un amichevole richiamo alle amministrazioni locali, ad utilizzare con coscienza gli strumenti per il controllo della velocità ''.
Consigliere Provinciale Osvaldo Menna
Ufficio Stampa Capogruppo Provinciale SDI
Assessore Osvaldo Menna