E’ iniziato con un minuto di silenzio dedicato a Sara Di Pietrantonio, la 22enne bruciata viva a Roma dall’ex fidanzato, l’incontro organizzato dal Comune di San Salvo per celebrare il voto alle donne in Italia nel 70° anniversario della festa della Repubblica Italiana.
Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, nel suo invito di presentazione, ha affermato come «il voto alle donne sia stato un lento percorso ma fondamentale per la democrazia in Italia nell’affermazione dei diritti politici a tutti i cittadini e che ha visto, dopo anni di assenza, l’emancipazione delle donne con un nuovo e attivo ruolo nella politica italiana».
Le componenti del Consiglio comunale dei ragazzi dell’Istituto comprensivo n. 1 di San Salvo hanno offerto un contributo alla discussione con la lettura di una poesia composta da una loro collega Caterina Salvatore e di alcune riflessioni sulla condizione della donna, seguite dalla professoressa Pina Cieri.
Ha seguire le testimonianze di alcuni ex assessori e consiglieri comunali che hanno scritto la storia dell’impegno delle donne in politica e nelle istituzioni a San Salvo. Un’occasione per ricordare le consigliature passate con il ruolo attivo delle donne elette in un rapporto non sempre facile con gli uomini.
«Tutte hanno evidenziato la passione con la quale hanno svolto il loro mandato conciliando la famiglia, il lavoro e l’attività amministrativa. Nessuna ha rimpianti per il tempo dedicato a questa esperienza che ha segnato in positivo la loro vita» ha commentato l’assessore alle Politiche sociali Maria Travaglini che ha coordinato l’incontro tenutosi presso la Porta della Terra.