Il gruppo consigliare di San Salvo Democratica ha presentato un invito/diffida nei confronti del Sindaco, del Presidente del Consiglio e del Segretario Comunale, sulle mancate risposte scritte e sul mancato inserimento all'ordine del giorno di diverse interpellanze presentate da SSD.
Al Sindaco del Comune di San Salvo
Al Presidente del Consiglio Comunale di San Salvo
Al Segretario Comunale dell’Amministrazione Comunale di San Salvo
I sottoscritti consiglieri comunali Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano e Gabriele Marchese, nel prendere atto del contenuto della missiva del 24.11.2016, sottoscritta dal Segretario Comunale “d’ ordine del Presidente del Consiglio”, a proposito dell’interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare di SanSalvoDemocratica in data 15.11.2016, pur non condividendo il contenuto registrano, comunque, l’avvenuta effettiva conoscenza del suo contenuto da parte del Presidente del Consiglio Comunale di San Salvo.
A confutazione di quanto sostenuto in tale missiva, l’art. 50 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari prevede che l’interpellanza può essere destinata al Presidente del Consiglio Comunale ma anche al Sindaco, come avvenuto nel caso di specie, o anche all'Assessore competente.
Per ciò che riguarda l'interpellanza attinente “ l’agibilità della palestra della scuola media Salvo D’Acquisto” la comunicazione vergata dal segretario comunale, al di là di ogni altra considerazione, rende provata la perfetta conoscenza di quest’ultima da parte di tutti e tre gli organi in indirizzo.
Deve registrarsi, quindi, non solo il mancato inserimento nel primo Consiglio Comunale utile ma anche e soprattutto in quelli successivi e tanto basta per dare per acclarato l’inadempimento del Presidente del Consiglio e/o degli organi coinvolti da questa procedura per tutti i doveri ad essi spettanti.
Peraltro il testo di tale missiva si riallaccia e richiama quella del 27.10.2016, sottoscritta dal solo Presidente del Consiglio in cui, a proposito delle altre interpellanze rimaste senza risposta, si accampano le stesse speciose argomentazioni.
Vale la pena di rimarcare che anche tali interpellanze non sono mai state portate all’attenzione del Consiglio Comunale nonostante l’importanza dei temi coinvolti (23/9/2016 sulla natura degli accertamenti della G.d.F in Comune; 30/09/2016 sulla gara per la gestione della Casa Famiglia; 6/10/2016 sulla gara di appalto di servizi Comunali; 20/10/2016 sugli orari dei bus per gli studenti) sebbene tutte le interpellanze risultano ben conosciute, come ammesso in dette missive, da tutti gli organi in indirizzo.
Si coglie l’occasione, inoltre, per rimarcare la gravità delle mancate risposte del Sindaco alle due interpellanze a risposta scritta del 18/10/2016 sugli accertamenti TARSU, e del 18/11/2016 sulle procedure di liquidazione dei lavori alla scuola media. Inutile aggiungere che a norma dell'art. 51 del Regolamento il Sindaco è obbligato a rispondere per iscritto nel termine di giorni quindici, nelle modalità indicate che non prevedono affatto l’intervento del Consiglio Comunale e per le quali non vale neanche il maldestro velo interposto con interpretazioni capziose delle norme di settore oggetto delle missive citate.
Tutto ciò posto, nel superiore interesse pubblico,
considerate le citate interpellanze al Sindaco con risposta in Consiglio Comunale, tutte già conosciute e comunque da ritenersi richiamate per relazione, con la presente che è inviata in copia distinta a tutte le autorità in indirizzo;
considerate anche le due interpellanze con risposta scritta rivolte al Sindaco, fino ad oggi senza esito;
Si Invitano e diffidano,
per tutti gli effetti di legge, le Autorità in indirizzo a voler dare luogo agli adempimenti richiamati per quanto di loro competenza, utili e necessari per il corretto e compiuto svolgimento del ruolo di Consiglieri Comunali e per l’opportuno presidio dei primari valori di natura pubblica che le stesse interpellanze rappresentano.
Con riserva di ogni altra iniziativa presso le Autorità Competenti
San Salvo li, 18.01.2016
Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano, Gabriele Marchese