A margine della recente approvazione del progetto di legge sulla riforma degli autoporti, il Consigliere regionale Mario Olivieri fa presente che: "Sembrerebbe passata sotto silenzio la possibilità offerta ai comuni, dove sono ubicate le infrastrutture (San Salvo, Roseto, Manoppello, Avezzano), di chiedere alla Giunta regionale di poter avere in affidamento la procedura di completamento e di gestione delle relative opere".
Questa procedura innovativa, proposta dal Consigliere Olivieri e che nessuno ha ritenuto di menzionare sulla stampa consentirà, infatti, di particolarizzare la utilizzazione infrastrutturale dando rilievo e risalto ad attività di natura intermodale, ma finalizzate alla movimentazione delle merci e dei servizi espletati sui singoli territori regionali.
In questo caso sarà proprio il comune, risolvendo la fase di ventennale ritardo, a poter individuare gli operatori in modo di far funzionare al meglio, l’autoporto, riducendo i costi di trasbordo delle merci e del relativo smistamento.
“É proprio questo”, prosegue Olivieri, “l’aspetto innovativo e più importante e potrà consentire ai comuni interessati di ottimizzare gli investimenti sostenuti e di far funzionare la infrastruttura nel modo migliore e più redditizio possibile”.