Al rientro in classe dopo le vacanze estive tutti gli studenti di San Salvo troveranno sui loro banchi un diario. Sarà unico per tutte le scuole di ogni ordine e grado, con un’unica differenza: l’ultima di copertina avrà un colore diverso a secondo dell’istituto di appartenenza. E’ un’iniziativa del Comune di San Salvo e degli Istituti comprensivi n. 1 e 2 dell’Istituto superiore Mattioli. Questa mattina nell’aula consiliare c’è stata la presentazione ufficiale alla presenza del sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, dell’assessore alla Cultura Maria Travaglini, del presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano, delle dirigenti scolastiche Anna Orsatti e Annarosa Costantini e Nicola Fabrizio per la Metamer.
«Un diario unico – ha esordito il sindaco Magnacca – quale segno di riconoscimento e d’identificazione degli studenti di San Salvo, consapevoli di far parte di una comunità e della sua storia con una identità bendefinita. Un diario in grado di saper parlare e raccontare la storia di San Salvo agli studenti, progetto condiviso con le scuole e sostenuto da Metamer segno di una città che ha dimostrato di saper fare sistema progettando il futuro assieme».
Il presidente Spadano ha rimarcato come il diario unico s’inserisce nel solco delle iniziative pensate per la scuola negli ultimi cinque anni da questa Amministrazione comunale come “Premiamo il merito” o della messa in sicurezza degli edifici scolastici. «Il diario è un messaggio d’identità comune, un compagno di viaggio anche per ricordarsi di essere sansalvesi nella consapevolezza che vogliamo competere con tutti con idee nuove e progetti realizzabili con una prospettiva indirizzata al futuro».
Fabrizio non si vede nei panni dello sponsor perché «il diario è un’opportunità che ci dà la possibilità realizzare al meglio la nostra responsabilità sociale restituendo qualcosa nel territorio nel quale opera la nostra azienda. E poi c’è una forte relazione tra la scuola e la Metamer in quanto ci consegna al termine del percorso di studio dei lavoratori formando delle eccellenze».
Per la Orsatti la soddisfazione di vedere realizzato un progetto che rappresenta un’idea «avendo fatto sentire i ragazzi responsabili del loro futuro e nel contempo di essere parte di una comunità. E’ un diario, un piccolo oggetto che ogni giorno è tra le mani degli studenti, che rappresenta facendosi sentire parte di qualcosa». La Costantini, da quest’anno nuova dirigente dell’Istituto comprensivo n. 1 e reggente dell’Istituto superiore Mattioli, ha colto con favore questa iniziativa: «E’ un diario agile e snello e consente il dialogo con le famiglie, uno strumento di appartenenza di una comunità che ha bisogno di costruire e rafforzare la sua identità».
Le presidenti dei tre Consigli d’Istituto cittadini hanno partecipato alla conferenza stampa condividendo finalità e funzionalità del diario com la sua capacità di dialogare tra le famiglie e il mondo della scuola.
A nome del Consiglio comunale dei ragazzi ha preso la parola Mattia Tufilli che ha ricordato che l’Istituto comprensivo n. 1 già dallo scorso anno ha sperimentato il diario unico scolastico «uno strumento innovativo che conteneva nei minimi particolari l’occorrente per le comunicazioni scolastiche. Ci siamo sentiti parte viva di una sola grande scuola, quest’anno invece un unico diario per sentirci appartenenti a un’unica comunità».
In conclusione il sindaco ha affermato che la distribuzione del diario tra gli studenti non impone il divieto di acquistarne uno a proprio piacimento «voglio solo ribadire che il nostro diario vuol solo contribuire a costruire un’identità comune sansalvese».