Il Comune di San Salvo ha deciso di liquidare alla Società SABAM s.r.l. le somme per i terreni espropriati nel 1981 e che sono stati utilizzati per la costruzione dei campi di calcio e tennis, della palestra multiuso e per la strada di collegamento tra il lungomare e la S.S. 16.
Le sentenze relative sono diventate esecutive anche se non definitive, in quanto pende ancora ricorso presso la suprema Corte di Cassazione.
Il ricorso presentato dai legali del Comune si basa su elementi tutt'altro che fittizi, si sostiene infatti che il diritto di SABAM alla liquidazione è ormai prescritto e che i terreni sono in gran parte demaniali e quindi di proprietà dello Stato.
Pur tuttavia al momento occorre liquidare la somma stabilita per tutelare il Comune di San Salvo sotto ogni punto di vista.
La somma di 824.000,00 euro viene coperta con i fondi propri dell'ente e quindi senza ricorrere a nessun tipo di indebitamento né a breve, né a lungo termine.
Inoltre permangono gli equilibri di bilancio ed è rispettata tutta la programmazione prevista nel Bilancio 2005, anzi avendo avuto un notevole incremento delle entrate per oneri di urbanizzazione, si potrà andare al di là del programmato.
''Abbiamo cercato in ogni modo un accordo con la parte- ha precisato il Sindaco Gabriele Marchese-, basandoci su principi di correttezza, equilibrio e pari dignità .
Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere alcun accordo e questo credo che non giovi a nessuno, si chiude comunque un capitolo della storia di questa città che si trascina ormai da 25 anni.
Adesso vogliamo concentrarci sullo sviluppo di San Salvo e di San Salvo Marina, l'incarico che abbiamo dato per il nuovo P.R.G. ci permetterà di calibrare meglio le iniziative in cantiere e ci permetterà di individuare modelli di sviluppo a vantaggio del territorio, del turismo, dei cittadini e delle imprese di San Salvo''.
Sull'argomento interviene anche l'assessore alle finanze Agostino Monteferrante: ''Con questa decisione- ribadisce l'assessore- abbiamo dimostrato un comportamento da galantuomini. Nonostante si tratti di una somma ingente, abbiamo ritenuto di pagare i debiti lasciati da altri in virtù di una sana ed oculata gestione delle nostre risorse. E' la dimostrazione del profondo senso di responsabilità che questa Amministrazione ha nella gestione delle finanze dei cittadini''.
San Salvo, lì 18.5.2005