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Ndocciata, all'insegna della difesa del territorio e della speranza

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AGNONE - Una 'Ndocciata diversa per un Natale diverso in Agnone. L'associazione turistica Pro Loco di Agnone nel presentare l'edizione 2007 della millenaria tradizione emette il seguente comunicato ''Dopo aver deciso la non effettuazione dell'intera programmazione natalizia per solidarietà con la protesta cittadina contro le previsioni contenute nella bozza di Piano Sanitario Regionale, l'Associazione Pro Loco ha deciso di effettuare la 'Ndocciata della Vigilia di Natale quale unico evento di questo dicembre 2007. La sfilata delle 'Ndocce rappresenta infatti l'anima delle tradizioni di Agnone essendo il simbolo stesso della propria identità etnica e sociale. Ed è proprio per questo che non può non essere effettuata al contrario delle altre, pur importanti, manifestazioni del Natale agnonese come il Premio Nazionale ''Il Mantello'' e la Rassegna dei presepi artistici. Nelle intenzioni della Pro Loco e di tutti i componenti i gruppi di portatori delle contrade partecipanti - oltre mille persone - la sfilata delle gigantesche torce di abete quest'anno deve essere intesa proprio come simbolo della lotta delle genti altomolisane a difesa della propria identità culturale e sociale. Toccare l'Ospedale di Agnone vuol dire mettere mano ad un elemento decisivo per la salute dei cittadini, l'economia e la qualità della vita di Agnone e dell'Abruzzo compreso. Nelle nostre zone vive, per la maggior parte, gente di montagna che fa fatica a portare avanti un' esistenza dignitosa per le difficoltà note a tutti e che decide di rimanere qui, spesso, solo spinto dall'amore smodato per la propria terra. La sicurezza in tema di salute e la qualità complessiva dei servizi sono elementi basilari per decidere di non emigrare; e questo vale anche per professionisti e giovani. Effettuando la 'Ndocciata - alla quale partecipano tutti, dai contadini ai professionisti, dai bimbi agli anziani senza distinzione di censo o di livello culturale - vogliamo dire, tutti uniti, che Agnone intende resistere nella difesa del proprio territorio e della sua identità sociale che rischia di disgregarsi per volere di altri che a questa comunità non appartengono. Restando in attesa delle decisioni del Consiglio Regionale, che ci si augurano positive, sul destino dell'Ospedale di Agnone il fuoco delle 'Ndocce si accenderà quest'anno, all'imbrunire del 24 dicembre, per tenere accesa la speranza di tutto un popolo.
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