''La sicurezza dei cittadini e la prevenzione delle attività criminose e di teppismo sono uno dei problemi che questa Amministrazione sta affrontando, di concerto con i comandi delle forze dell'ordine, in maniera risoluta e con risultati già evidenti''. Il Sindaco Gabriele Marchese interviene sull'emergenza sicurezza, che è propria di una città di confine e di grande espansione qual è San Salvo. ''Il livello di guardia resta alto anche da parte delle Istituzioni comunali- riprende il Sindaco- Il piano di prevenzione attivato riguarda sia il centro che la periferia. A tal proposito mi preme ricordare che abbiamo provveduto ad assumere per tutto il periodo estivo cinque vigili urbani che svolgono un intenso lavoro di prevenzione. A tutto ciò bisogna aggiungere lo sforzo enorme fatto dal Comando dei Carabinieri che a fronte di un organico di 14 unità stabilito per la caserma di San Salvo, oggi di effettivi ne sono 16, dunque due in più. Nel periodo estivo, inoltre, sono stati distaccati a San Salvo altri cinque Carabinieri, così da avere un organico di 21 unità. Credo che attraverso la stretta collaborazione tra Amministrazione comunale e Istituzioni per la sicurezza e l'ordine pubblico si possano ottenere risultati importanti in un territorio che ha necessità di un attenzione particolare da parte dello Stato e degli Organi Giudiziari. La prevenzione della microcriminalità è una problematica che non deve dare spazio alla polemica. Bisogna solo lavorare tutti assieme, maggioranza e opposizione, in strettissima collaborazione con le forze di polizia perché si trovino adeguate misure di prevenzione che restano lo strumento più importante, a mio avviso, per evitare che il fenomeno dilaghi. A tal riguardo, nell'imminente seduta di Consiglio comunale programmato per il 18 luglio- conclude il Sindaco- i consiglieri comunali discuteranno sulla proposta di un ordine del giorno sulla sicurezza del cittadino''. San Salvo, lì 6 luglio. 2005