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Università D'Annunzio: Convegni Mediterranea '08 e Ricordando Koening

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Mediterranea '08 La Libia al centro del Convegno Internazionale della Facoltà di Lettere e Filosofia Giovedì 8 e venerdì 9 maggio a Chieti Riprende, con una due giorni sulla Libia, la rassegna di studi internazionali che la Facoltà di Lettere e Filosofia della ''d'Annunzio'', in collaborazione con il Comune di Chieti, dedica già dallo scorso anno ai paesi del Mediterraneo. Mediterranea ' 08 è, infatti, il titolo del Convegno internazionale che si apre il prossimo 8 maggio, alle ore 10.00, presso l'Auditorium del Rettorato di Chieti e che prosegue anche il 9 maggio, dalle ore 10.00, presso il Museo di Storia delle Scienze Biomediche, a Chieti. La prima giornata del Convegno vedrà docenti della d'Annunzio e delle Università di Oxford, Londra e Pisa, assieme alla Preside dell'Università di Al Beyda, ripercorrere le principali tappe storiche de ''La Libia tra passato e presente''. La seconda giornata sarà invece dedicata alle ''Missioni archeologiche in Cirenaica: esperienze a confronto'', con l'illustrazione dei progetti che l'Università d'Annunzio ha sviluppato in Libia in tanti anni di lavoro, iniziati nel 1997 e ben 15 spedizioni archeologiche, durante le quali gli studenti dell'Ateneo abruzzese e quelli libici hanno lavorato gomito a gomito. A relazionare, assieme ai professori della d'Annunzio, ci saranno docenti delle Università di Benghazi, Napoli 2, Urbino e Macerata. Ospite illustre della prima giornata di convegno anche l'Ambasciatore di Libia in Italia Abdulhafed Gaddur. ''Dopo lo sguardo attento che nella prima edizione di Mediterranea abbiamo rivolto alla Tunisia - sostiene il preside della Facoltà Stefano Trinchese - quest'anno è la Libia al centro dei nostri interessi: un Paese con il quale l'Italia ha rapporti di lunga data, spesso difficoltosi, ma che ultimamente ha rivelato un'apertura verso l'Occidente che non può passare inosservata.'' L'interesse della Facoltà nei confronti del paese africano è testimoniato da una serie di iniziative comuni che hanno permesso di realizzare progetti, azioni, reti di partenariato trasnazionali di taglio culturale e sociale, che puntano ad accrescere le relazioni tra l'Abruzzo e le aree del bacino del Mediterraneo, attraverso, fra l'altro, il coinvolgimento massiccio dei giovani. Per questo, l'obiettivo che - a detta del preside - la Facoltà si pone con Mediterranea è quello di intensificare ancora di più ''i rapporti con i nostri 'vicini del Mediterraneo, garantendo e creando nuove occasioni per accrescere i processi di integrazione e di educazione interculturale, oggi importantissimi per la formazione personale e professionale di ciascuno''. ----------------------------------------------- Ufficio Stampa e Comunicazione Ud'A Ricordando Koening L'invecchiamento dell'architettura moderna ed altre dodici note L'iniziativa della Facoltà di Architettura che ricorda la figura dell'architetto torinese in occasione della ristampa di un suo saggio ''L'invecchiamento dell'architettura moderna ed altre dodici note'' è il tiolo del libro fresco di stampa pubblicato nella riedizione di LEF (Libreria Editrice Fiorentina), dell'architetto Giovanni Klaus Koening, che verrà presentato mercoledì 7 maggio, a partire dalle ore 15.00, presso l'Aula Rossa della Facoltà di Architettura a Pescara. Il volume, edito per la prima volta nel 1963, riproduce fedelmente la seconda edizione pubblicata nel 1967. Parteciperanno alla presentazione la curatrice del volume, Barbara Puggioni dottoranda di ricerca dell'Università di Firenze, il prof. Paolo Bettini, docente di Composizione Achitettonica della Facoltà pescarese, insieme al prof. Piergiacomo Bucciarelli, ordinario di Storia dell'Architettura. Particolarmente legato alla storia della ''d'Annunzio'', in quanto membro del Comitato Tecnico che - agli inizi degli anni Settanta - ha gestito il passaggio della Libera Università d'Annunzio a Università Statale, Koening rappresenta una figura di primo piano nella storia dell'architettura moderna: docente, architetto e designer, ma soprattutto critico acuto e polemista dalla battuta fulminante. L'interesse ancora vivo per gli scritti di Koening a quasi vent'anni dalla sua prematura scomparsa è testimoniata dal fatto che la riedizione de L'invecchiamneto dell'Architettura fa seguito ad altre due raccolte di saggi uscite postume: Il design è un pipistrello mezzo uomo e mezzo uccello del 1991 e Architettura del Novecento del 1995. ------------------------------------------------ Ufficio Stampa e Comunicazione Ud'A CENNI BIOGRAFICI Giovanni Klaus Koenig nasce a Torino nel 1924. Si laurea in architettura a Firenze nel 1950 discutendo una tesi su di un Centro ippico fiorentino al parco delle Cascine. Nel 1964 viene nominato professore ordinario di Caratteri distributivi alla facoltà di architettura di Venezia e tre anni dopo di Storia dell'architettura contemporanee all'Università di Firenze, carica che ricoprirà fino al 1989, anno della sua morte. Insieme a L. Benevolo e P. L. Spadolini, è stato uno dei fondatori e promotori dell'ISIA di Firenze. E' autore di numerosi saggi sull'architettura e sul design tra i quali si ricorda: L'invecchiamento dell'architettura moderna (Firenze, 1963), in cui in anticipo sui tempi si denunciava la crisi del Razionalismo, Architettura e comunicazione (Firenze, 1970), primo tentativo di applicare, in maniera sistematica, la semiotica allo studio dell'architettura. Alcuni dei suoi principali saggi sul design sono stati recentemente raccolti in Il design un pipistrello topo e uccello (Firenze, 1991). Suoi scritti sull'architettura sono stati pubblicati recentemente nel volume Architetture del Novecento. E' stato condirettore di ''Casabella'', vicedirettore di ''Parametroe'' collaboratore di molti quotidiani e riviste tra i quali: ''Bollettino degli ingegneri'', ''Domus'', ''Ingegneria Ferroviaria'', ''La Nazione'', ''L'Architettura'', ''Modo'',''Ottagono''. Ha progettato alcune architetture e, insieme a R. Segoni, il ''JumboTram'' di Milano, elettromotrici per la metropolitana di Roma, il treno dei servizi pendolari delle FS, carrozze per le Ferrovie Nord di Milano.
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