Il presidente del Consiglio Comunale Alfonso Di Toro ha convocato la riunione del Consiglio straordinario per il giorno sabato 31 alle ore 10:00 presso la Sala Consiliare del Municipio per la
Celebrazione da parte dei cittadini e delle istituzioni del 60° anno della Costituzione Italiana e del 62° anniversario della Fondazione della Repubblica.
Interverrà anche il Prefetto di Chieti S.E. dott. Vincenzo Greco.
''L'Amministrazione comunale, con questa manifestazione, vuole rinsaldare quei valori fondanti della costituzione italiana (libertà , uguaglianza, rispetto e promozione della dignità della persona, del cittadino e del lavoratore) sui quali si regge la nostra Repubblica, soprattutto in un momento in cui i concetti stessi di costituzione, di Repubblica e di unità d'Italia sono fortemente minacciati'' - commenta il Sindaco Gabriele Marchese.
Il 2 giugno del 1946 tutto il popolo italiano sceglieva la Repubblica, tutto il popolo senza distinzioni di censo o di sesso in quanto, per la prima volta nella nostra storia, il diritto di voto fu esteso anche alle donne.
Sulla scelta pesavano le ferite recenti della guerra, dell'occupazione nazista e della divisione del territorio nazionale.
L'attuale crisi dei valori della solidarietà sociale ed in generale della credibilità delle istituzioni politiche rende più che mai necessario soffermarsi a ricordare quel momento cruciale della nostra storia in cui il gusto della competizione democratica e la convinzione della capacità della politica di poter risolvere i problemi del Paese, fecero la forza principale di ricostruzione della Nazione.
Quando si smette di compiere lo sforzo di ricordare e di sapere, quando subentra il disinteresse e la sfiducia nella politica, si cade in un'emergenza democratica.
E ad un'emergenza democratica fanno pensare le attuali spinte verso la revisione della Costituzione e della struttura della Repubblica che tuttavia scaturiscono, dal fatto che in questi ultimi 60 anni sono avvenuti cambiamenti epocali inimmaginabili al momento della nascita della Repubblica.
La portata di tali rivoluzioni ci dicono che l'esigenza di integrare e ampliare la Costituzione non può essere sottovalutata o semplicemente ignorata anche perché ad essere profondamente mutati sono anche alcuni concetti fondamentali della nostra società come quelli di nazione e individuo.
Ma solo rinnovando la consapevolezza dei valori fondanti della nostra costituzione e la memoria degli eventi che portarono alla fondazione della Repubblica si potrà evitare di commettere errori e orrori simili a quelli del passato e si potranno anche apportare le giuste migliorie alla carta costituzionale.
San Salvo, 29 Mag. '08 L'Ufficio stampa e pubbliche relazioni