Otto mesi dopo le elezioni politiche, gli abruzzesi tornano a votare.
In otto mesi nessuno ha rotto il silenzio della politica sui problemi
della maternità , dell'aborto, dell'eutanasia e più in generale della
questione bioetica. Il consenso raccolto dalla lista ''Aborto? No
grazie'' e il dibattito suscitato da quell'esperienza alle elezioni
politiche hanno dimostrato che c'è un Abruzzo attento alla vita. Per
questo, invitiamo gli elettori che hanno scelto la lista ''Aborto? No
grazie'' alle elezioni politiche e tutti coloro che credono nei valori
della vita ad assegnare, in occasione delle imminenti elezioni
regionali, la propria preferenza a quei candidati che - pubblicamente
- faranno propri entro la chiusura della campagna elettorale i
seguenti quattro impegni per la vita.
1. Realizzare ogni sei mesi un monitoraggio sull'attuazione della
legge 194 in Abruzzo che rilevi il numero e le motivazioni delle madri
che optano per l'aborto e di quelle che scelgono di completare la
gravidanza e, più in generale, il grado di soddisfazione delle utenti
dei servizi pubblici che le assistono in questo percorso.
2. Promuovere, entro sei mesi dall'insediamento della Giunta
Regionale, una verifica dell'attuazione della circolare del
Sottosegretario Roccella che abolisce il ticket sugli accertamenti
clinici per coloro che decidono di non abortire.
3. Istituire entro un anno dall'insediamento del Consiglio regionale
un fondo per il sostegno alla maternità difficile, onde attuare
pienamente gli articoli della legge 194/78 che prevedono tutela (art
1), informazione (art 2) e rimozione delle cause dell'aborto (art 5),
disponendo finanziamenti adeguati a sostegno della maternitÃ
difficile, da gestire sulla base di una relazione annuale
sull'applicazione della legge 194 in Abruzzo e in collaborazione con
le associazioni presenti sul territorio, secondo il principio di
sussidiarietà .
4. Istituire entro un anno dall'insediamento del Consiglio regionale
la ''consulta per la vita'', formata dai rappresentanti delle
amministrazioni pubbliche competenti e delle associazioni operanti in
questo campo. La consulta dovrà collaborare alle attività di sostegno,
documentazione e di proposta legislativa della Regione Abruzzo.
Presentano l'appello:
Agnese Pellegrini, capolista di ''Aborto? No, grazie'' in Abruzzo alle
politiche 2008
Francesco Bottone, capogruppo di Voci Libere al Comune di Schiavi d'Abruzzo
Vittorio Gervasi, già Assessore alla Famiglia Comune di Montesilvano
Federico Gentilini, avvocato e docente universitario
I candidati che intendono sottoscrivere i quattro impegni per la vita
possono comunicarlo al seguente indirizzo: agnesepellegrini@libero.it.
I nominativi degli aderenti saranno comunicati alla stampa il giorno
giovedì 11 dicembre per essere portati a conoscenza degli elettori
abruzzesi.
Informazioni: 339.3032982