Ce l’abbiamo fatta! A San Salvo abbiamo raggiunto un risultato storico, dopo più di venti anni il centrodestra ha superato la sinistra. I risultati elettorali del 6 e 7 giugno sono un vero è proprio “terremoto politico”, hanno stravolto la realtà politica della nostra Città. Nella stesso giorno abbiamo votato per il Parlamento Europeo e per il rinnovo del Consiglio Provinciale, essendo il primo un voto di opinione la risposta dei nostri concittadini è rimasta quella degli ultimi anni, con uno scarto a favore dello schieramento di centrosinistra di dieci punti percentuali: 46% al centrodestra e 54% al centrosinistra. La sorpresa è arrivata il giorno dopo con lo spoglio delle Elezioni Provinciali, quando è avvenuto lo storico sorpasso: Centrodestra 47,62% (4.433 voti) ed il centrosinistra 46,61% (4.354 voti). Questo risultato ha diverse chiavi di lettura, la principale è sicuramente il merito indiscusso dei candidati Tonino Marcello e Tiziana Magnacca che hanno fatto la differenza, sono riusciti a parlare alla gente hanno dimostrato una maggiore vicinanza alle esigenze della popolazione che li ha premiati nonostante il voto di opinione contrario. Molti nostri concittadini sono entrati nelle urna ed hanno votato il centrosinistra per una questione ideologica alle Europee ed il centrodestra per una condivisione ed un apprezzamento dei candidati alla Provincia. Questo vuol dire che la gente è più attenta alla politica di quello che tanti politici pensano. I cittadini di San Salvo hanno voluto punire una classe dirigente che annaspa per la sopravvivenza. Il primo partito a San Salvo con uno stacco notevole sul secondo è il PDL che ha ottenuto il 36,96%, il PD che è al minimo storico con un 21,85% non è riuscito ad eleggere il suo candidato (cosa che è sempre avvenuta dal PCI al PDS fino ai DS) ed è stato superato dall’IDV con un 22,83%. Credo che di fronte a questi numeri i commenti siano inutili, ce né abbastanza per una classe dirigente che deve riflettere profondamente sul suo stato. La sinistra tutta ed in particolare a San Salvo è in grave difficoltà, una sinistra vecchia, logora, conservatrice ed ideologica che ha perso il contatto con la realtà, che non riesce più a parlare alla gente, che non ha più nulla da dire che non ha progettualità ed idee per il futuro. Vito Evangelista Coordinatore FI