Le chiacchiere sono un dolce tipico di carnevale ma che spesso viene preparato e gustato durante tutto l’anno per la semplicità degli ingredienti.
Secondo molti storici le origini delle chiacchiere vanno fatte risalire all'epoca romana. Erano dolci a base di farina e uova che venivano fritti nello strutto di maiale. Erano destinati a durare per tutto il periodo di Quaresima.
In seguito si sono diffusi in tutto il mondo in diverse varianti e assumendo anche diversi nomi: in Piemonte e in Liguria bugie, in Lombardia gale, in Toscana cenci, in Emilia Romagna rosoni o sfrappole, a Venezia galani, nelle Marche sfrappe , in Abruzzo cioffe, in Molise cunchielli, guanti in Calabria e maraviglias in Sardegna.
Gli ingredienti:
500 grammi di farina
100 grammi di zucchero
50 grammi di burro
1 uovo intero
2 tuorli
mezzo bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di rhum
una bustina di vanillina
buccia grattuggiata di un limone
zucchero a velo per cospargere
un pò di lievito per dolci
La preparazione:
Impastare tutti gli ingredienti, farne un panetto e lasciare ripisare per almeno una mezzoretta avvolta in una pellicola. Tirare la sfoglia con una macchinetta della pasta con un numero che la faccia diventare molto sottile. Piegare e ripassare più volte alla macchinetta in modo che quando si cucinano si possano creare delle bolle d'aria. Ricavare delle striscie a formare nodi. Friggere e cospargere con dello zucchero a velo.
Buon appetito!