Il San Salvo, dopo aver sostenuto tre partite da brivido in otto giorni: Pineto, Sulmona, Giulianova, può andare avanti a testa alta.
Ecco tutti i risultati ottenuti dalla squadra di Precali dai tre durissimi confronti: vittoria 1-0 con il Pineto, sconfitta 2-1 dal Sulmona in Coppa Italia, pareggio 0-0 con il Giulianova.
Domenica, i biancazzurri, nella prima di ritorno, hanno giocato senza remore reverenziale contro la squadra dell’allenatore giuliese Grillo. C’è da dire che i biancazzurri hanno avuto una chance per passare in vantaggio con Felice al 3’ della ripresa, ma quest’ ultimo ha mandato alle ortiche (l’ estremo difensore avversario era ormai fuori causa).
Tra le due squadre si è notata una netta differenza di valori.
La squadra giallorossa pur confermando la sua superiorità tecnica, non è riuscita a superare il muro difensivo del San Salvo.
Onore e merito al mister Precali che ha avuto l’idea geniale di cambiare completamente l’assetto tattico della squadra. Vedere per credere.
L’allenatore istriano ha messo in panchina i migliori cannonieri della squadra biancazzurra Marinelli e Torres ed ha inserito i giovanissimi Sabella e Argirò. L’innesto dei due ragazzini è stato positivo, specialmente a centrocampo. C’è di più. A metà della ripresa, Precali, come se niente fosse, ha fatto uscire il maratoneta Veron ed ha fatto entrare in campo il diciassettenne Di Pietro. Per l’undici del Giulianova è stato difficile uscire dai grovigli di una sorta di ragnatela. Tomeo aveva avuto il compito dall’allenatore biancazzurro di tenere possesso della palla il più possibile e poi puntare avanti. E’ stato bravissimo nel rispettare le direttive del suo mister. Mai pareggio è stato così giusto.
I biancazzurri hanno conquistato un punto molto utile per il morale e per la classifica e si sono portati a due punti dal Civitella Roveto. Obiettivo play off centrato. Domenica trasferta per il San Salvo a Guardiagrele.
Torres probabilmente verrà squalificato.