L’ U. S. San Salvo è diventata una sorta di armata invincibile.
Da nove turni non subisce l’onta della sconfitta. In tutta la storia calcistica sansalvese, nessun’ altra squadra aveva “osato  tanto”. Speriamo  che la serie positiva si allunghi.
L’ unico gap della squadra sansalvese è che segna col “contagocce”. Appena ventuno i  gol  totalizzati. Soltanto il Guardiagrele, squadra cenerentola del campionato, ha siglato 18 gol.
In compenso, la squadra sansalvese, ha incassato pochissimi gol (16).
Domenica, l'undici biancazzurro, giocherà in trasferta contro il Capistrello, che domenica scorsa ha pareggiato in casa del Montorio per 1 a 1.
La squadra di Rivo è passata per prima in vantaggio con un gol di Stornelli, e soltanto nel secondo minuto di recupero della ripresa è stata raggiunta da una rete di Improta. Nell’ andata, il Capistrello, ha conquistato al “Bucci” un successo insperato per 1 a 0, pertanto la squadra del presidente Minicucci, pur di vendicarsi, cercherà di rendergli “pan per focaccia”.
La squadra di Precali in vista dell’ impegno in trasferta, ha affrontato in amichevole il Cupello, squadra militante nel campionato di Promozione. Non si sono allenati Benedetto per il ginocchio malconcio, Spagnuolo e Stango a letto con l’influenza. Si sono rivisti in campo Veron e Farina. L’argentino fermo da tre turni è l’ elemento fondamentale del centrocampo, pertanto il suo rientro è atteso da tutti.
Precali non nasconde le sue preoccupazioni. “ Pensavo di poter fare affidamento su tutti i titolari, purtroppo Benedetto, Stango e Spagnuolo non hanno una condizione ottimale, e Di Pietro è stato squalificato. Spero che almeno Stango e Spagnuolo si ristabiliranno. Veron dovrebbe farcela. Non è il momento  propizio per  “piangere sul latte versato”, lotteremo a denti stretti per non interrompere la striscia delle partite utili consecutive. Mi aspetto una grande prova dai miei ragazzi”.
Il  Capistrello è una squadra da non sottovalutare. I biancazzurri non potranno permettersi di  sbagliare.
La commissione disciplinare ha punito la società biancazzurra con un’ ammenda di 500 euro per " lancio da parte di propri  sostenitori nel corso della gara, senza conseguenze (Art.12 C.G.S.)".