L’ U. S. San Salvo è diventata veramente un’armata invincibile.
I biancazzurri anche nella delicata trasferta di Capistrello sono usciti con il “capo cinto d’ alloro”.
Dieci gare, senza conoscere l’onta della sconfitta, non è roba di tutti i giorni. Solo le grandi squadre possono fare tanto.
Il gol è arrivato dopo un quarto d’ora dal fischio d’inizio. E’ stato il giovanissimo Cappelletti a condannare il Capistrello alla sconfitta, con un’ unghiata da campione.
Il numero sette classe ’94 è diventato la punta di diamante della squadra biancazzurra. Ormai gioca come un veterano
I locali, dopo il gol a freddo, si sono catapultati in avanti per cercare di riequilibrare le sorti dell’incontro, ma hanno trovato davanti un muro invalicabile.
Si temeva per un forfait a causa della giustificabilissima condizione di salute di Spagnuolo, Stango e Benedetto. I tre giocatori biancazzurri ce l’hanno fatta. Benedetto ha giocato soltanto per un quarto d’ora.
“ Sono felicissimo per la stupenda vittoria dei miei ragazzi in un campo difficilissimo – commenta il presidente dell’U. S. San Salvo Nicola Minicucci – il Capistrello è una squadra fortissima, ma siamo riusciti a sconfiggerlo. I locali hanno reagito con forza, ma noi siamo stati più forti di loro. Ho creduto nei miei ragazzi anche nei momenti difficoltosi, devo dire che sto avendo ragione”.
Il San Salvo, a quota 38, stacca di 3 punti il Montorio e si porta a 4 punti dal Giulianova (entrambi sconfitti).