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Il portiere Antenucci «Il San Salvo è costretto a vincere tutte le partite per sperare nei play off»

La squadra biancazzura deve crederci fino in fondo

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Il  San Salvo è uscito indenne dal match della “Fonte dell’Olmo”. La Rosetana  ben posizionata nella classifica (38 punti) ha dimostrato che non è una delle ultime arrivate e che specialmente in casa è molto pericolosa.
Il pareggio sostanzialmente è giusto, anche se la squadra di Precali ha attaccato di più, facendosi  sfuggire un’occasione d’oro con Cappelletti, che a due passi dalla porta dei locali, non è riuscito a ribattere il pallone in rete. Il numero sette biancazzurro non è sembrato molto in forma.
La squadra biancazzurra appena dopo il  fischio iniziale, si è spinta in avanti per cercare di sorprendere l’undici di Iodice, riuscendo ad un quarto d'ora del primo tempo a cogliere il frutto inseguito. E’ stato Stango in mischia a sorprendere con un forte rasoterra il portiere rosetano Merletti.
La squadra di Precali più che sicura di portare a casa un risultato rotondo, ha continuato a confezionare palle gol. Ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo, un rigore generoso  concesso dall’ arbitro, veniva trasformato imparabilmente da Campanile. Rosetana 1 San Salvo 1.
“Abbiamo giocato per vincere ed abbiamo dato tutto - ha sottolineato il forte portiere biancazzurro  Antenucci  - ci è mancato un pizzico di fortuna.  Non siamo riusciti a sfruttare le numerose occasioni da rete. Sul rigore, purtroppo, non ho potuto farci niente. Il rosetano Campanile ha tirato bene”.
Il punto conquistato non è certamente da buttare. Tutti i giocatori sansalvesi hanno fatto il proprio dovere. Purtroppo, quando manca il bomber Marinelli, ne risente specialmente l’attacco.
“ Mi preoccupa - ha continuato il portierone  sansalvese -  che la mia squadra è indietro di 8 punti dalla seconda in classifica Giulianova; se la distanza diventerà superiore a 9 punti non potremo disputare la fase regionale play off. Dobbiamo vincere tutte la partite, pur sapendo che è un compito difficilissimo. Lotteremo fino alla morte”.
E’ stato chiesto  al numero uno biancazzurro:” Cosa significa per te, a 45 anni, essere giudicato tra i migliori portieri della stagione? Ed ecco la sua risposta:" Sentirmi apprezzato dai tifosi, dalla stampa e dai dirigenti, non può che riempirmi di orgoglio. Gli apprezzamenti servono a darmi la spinta fortissima a fare sempre meglio. Il merito non è mio, ma dei miei meravigliosi compagni di squadra. Ho trovato un ambiente meraviglioso. A San Salvo mi trovo benissimo”.
Antenucci  in 27 partite ha incassato soltanto 21 gol.
Se non è un record questo!
 

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