Esce a testa alta la squadra di Precali dalla sfida in trasferta con la Torrese.
E’ stata una partita dura e emozionante.
Il San Salvo privo di Torres, Felice e Benedetto a mezzo servizio ancora una volta ha dimostrato tutto il suo valore e la sua forza nella trasferta più pericolosa del campionato contro la squadra più in forma del campionato. La gara è terminata 2 a 2. I quattro gol sono stati realizzati tutti nei primi quarantacinque minuti.
Dopo un mese e mezzo di assenza per un grave infortunio, si è rivisto in campo Marinelli.
Il bomber, dopo un minuto ha esploso il suo sinistro, portando la sua squadra in vantaggio.
Dopo qualche minuto il portierone del San Salvo Antenucci ha compiuto un prodigio, riuscendo a parare un tiro dal dischetto. I padroni di casa, dopo il rigore mancato, si sono scatenati riuscendo non solo a pareggiare al 3' del pt con Capretta, ma perfino a portarsi in vantaggio al 18' con Pigliacelli. La squadra di Precali non si è persa di coraggio e sebbene in dieci uomini per l’ espulsione di Tamburrino, sono riusciti al 26' del pt a pareggiare (2 a 2), con un gol di Stango. Un pareggio preziosissimo dal momento che il Giulianova e il Montorio sono state entrambe sconfitte.
“ Sono molto nervoso - ha affermato l’allenatore del San Salvo Precali - mi aspettavo di più dai miei giocatori. Qualche giocatore non si è impegnato al massimo. Non sono per niente contento del risultato.
A me non interessa che il Giulianova e il Montorio abbiano perso. A me interessa il comportamento della mia squadra”.
“La Torrese - ha sottolineato il presidente del San Salvo Nicola Minicucci – è una squadra fortissima. Il pareggio è meritato. C’è da dire che abbiamo giocato per molto tempo in dieci uomini, per l’espulsione di Tamburrino - abbiamo rosicchiato un bel punto al Giulianova sconfitto in casa della Santegidiese”.