Contrariamente a quanto ci aspettavamo, la gara di campionato tra l’ Alba Adriatica e il San Salvo è stata ultrabollente. Infatti oltre all’ espulsione al 43’ del pt per proteste di Vito Marinelli, nel corso del secondo tempo si sono verificati scontri molto accesi tra le due tifoserie. Sono intervenute le Forze dell’ Ordine a sedare gli animi.
La squadra biancazzurra inizia bene il match e mette subito in difficoltà l’undici di casa. Ottima intesa tra i reparti, massimo impegno dei giocatori biancazzurri, passaggi precisi. Il San Salvo non deve aspettare molto per raccogliere il frutto del proprio “lavoro”. Antenucci al 26’ supera due giocatori avversari e con una forte cannonata realizza il gol del vantaggio per la sua squadra. Al 43’ assistiamo all’espulsione di Marinelli. Nella ripresa, la squadra di Gallicchio inizia a perdere “terreno”. Le sue trame di gioco diventano farraginose. Infatti al 41’ della ripresa, i padroni di casa accorciano le distanze con una precisa punizione di Liguori. Esposito, al terzo minuto di recupero, sfodera una “randellata” e trafigge il portiere biancazzurro Raspa. Alba Adriatica 2 San Salvo 1. “ La partita doveva finire almeno 3 a 0 per la mia squadra - ha affermato l’allenatore Claudio Gallicchio amareggiato - purtroppo l’espulsione di Vito Marinelli ci ha tagliato le gambe. L’ infuocata sfida ha portato brutte conseguenze: la squalifica di Marinelli per tre giornate, una multa da 250 euro alla nostra società, gli infortuni di Gancitano e Lapiccirella. Insomma avrò la squadra contata. Formazione da inventare”. Si profila un periodo difficile per il San Salvo. Oggi arriva la Torrese, che ha imposto il pari al San Nicolò, una delle squadre candidate alla vittoria finale. I biancazzurri devono assolutamente vincere. Un pareggio sarebbe come una sconfitta.
Foto: Vito Marinelli (tre giornate di squalifica)