Il San Salvo, in giornata poco felice, stava riuscendo nel suo intento di conquistare a spese del Montorio, il bottino pieno, purtroppo ad una manciata di secondi dal termine, grazie ad una direzione arbitrale decisamente non all’altezza, ha dovuto mollare l’osso ed accontentarsi di uno striminzito pareggio.

L’arbitro della partita De Amicis nella ripresa, dopo un primo tempo mediocre, ha perso il polso, concludendo la direzione di gara nel peggiore dei modi. Molte sue decisioni, infatti, sono state contestate dalla squadra di casa. Capita agli arbitri di calcio di perdere la bussola durante le partite e di far ricorso alle azioni punitive. Proprio quello che è accaduto domenica allo stadio 'Bucci'.

L’arbitro pescarese, infatti, ha sfoderato cartellini gialli e rossi a ripetizione: espulsione di Lapiccirella, ammonizione a Quaranta, Felice, Vitiello, Clementoni, Palombizio e Potacqui. Ha completato la sua opera da autore, concedendo alla squadra ospite ad una manciata di secondi dal fischio finale una punizione nata da un fallo inesistente. Podacqui si è incaricato della battuta, e con una saetta di destro da 30 metri, ha centrato lo specchio della porta biancazzurra, portando al pareggio la sua squadra.

L’allenatore Gallicchio ci teneva molto a collezionare la terza vittoria della sua squadra, ma le cose sono andate in modo diverso. Il San Salvo nel primo tempo ha potuto attaccare poco. Dinanzi al muro eretto dalla squadra giallo nera, i due attaccanti Antenucci e Cappelletti hanno trovato il campo sbarrato. Nella ripresa, i biancazzurri, sono ritornati più decisi, costringendo la squadra ospite ad allungarsi. Il gioco del San Salvo ha iniziato lentamente a fluidificarsi. Purtroppo Antenucci e Cappelletti con le batterie completamente scariche non hanno potuto nuocere. Al posto di Cappelletti, il mister biancazzurro, ha fatto entrare Izzi. Antenucci non è mai riuscito a liberarsi al tiro.

I giocatori ospiti si sono difesi come leoni. Con Marinelli in campo, il San Salvo avrebbe giocato sicuramente una partita diversa. Il bomber biancazzurro, infatti, contro le squadre che formano dei grovigli, si trova a suo agio. Pochi episodi da gol in tutta la gara. La sfida, infatti, è stata risolta da calci piazzati: due penalty e due punizioni. Bellissimo gol su rigore di Vinciguerra al 6’ della ripresa (pallone da un lato e pallone dall’altra). Stupendo anche il gol su punizione realizzato al 23’ da Quaranta con una saetta da 30 metri, con il pallone che si è infilato nel sette della porta dei montoriani. I biancazzurri sono rimasti in dieci dal 34’ del secondo tempo per l’espulsione (doppio giallo) di Lapiccirella e di conseguenza le manovre dei padroni casa negli ultimi minuti di battaglia si sono abbassate di tono. A qualche manciata di secondi dalla fine del match, la squadra giallo ha potuto usufruire di una dubbia punizione, conclusa da Podacqui con un bolide di rara potenza e precisione. Il San Salvo prima dell’incontro era convinto di battere la terzultima in classifica, ma il suo modulo di gioco è stato imbrigliato dal folto centrocampo ospite.

La partita è finita 2-2. Un punto davvero importante per i sansalvesi. Nessuna partita è facile e scontata. Con 35 punti in classifica, i biancazzurri possono dormire sonni tranquilli, anche se per la matematica occorrono 40 punti o giù di lì. Mister Gallicchio continua a ripetere che i suoi ragazzi vinceranno le ultime 8 partite di campionato.
C’è da credergli?

FOTO: Donato Vinciguerra