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San Salvo poco concreto

Per raggiungere la salvezza dovrebbe conquistare altri 6 punti

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Non è la prima volta che il San Salvo subisce nella seconda frazione di gioco, la beffa della sconfitta. Anche a Miglianico, la squadra di Gallicchio, dopo aver dominato la gara per tutto il primo tempo, è stata trafitta nei minuti finali. Sono eloquenti: otto calci d’angolo a favore dei biancazzurri e due assegnati alla squadra di casa.

La squadra di Tatomir alla vigilia avrebbe firmato per il pareggio, invece dopo il fischio finale ha lasciato il terreno di gioco con le braccia alzate in aria e  tre ottimi punti,  che le hanno consentito di scavalcare i biancazzurri. La squadra sansalvese ha collezionato la dodicesima sconfitta stagionale. È servito poco ai sansalvesi tenere le redini per quasi tutti i novanta minuti. I biancazzurri hanno sprecato molte occasioni.

Siamo convinti che se il San Salvo avesse avuto in squadra un Rossi Finarelli, il punteggio della squadra sarebbe stato sicuramente più consistente. L'attaccante della Rosetana ha segnato  8 gol  in una situazione societaria veramente problematica. Domenica prossima, il San Salvo, si ritroverà di fronte l'ex giocatore sansalvese.  Ãˆ vero che al 20’ del primo tempo l’incrocio dei pali ha negato il gol a Quaranta, uno dei migliori del San Salvo e che al 28’ il portiere degli ospiti ha bloccato un siluro di Vitiello; solo due 'rondini' non fanno primavera.

I tifosi  biancazzurri si sarebbero accontentati anche di un pareggio. Quando una squadra domina per tutti i novanta minuti e non riesce a centrare la porta della squadra avversaria, significa che l’allenatore deve rivedere l'impianto del gioco. Il problema della squadra biancazzurra è che quando Marinelli non riesce a centrare la porta, non ha altri giocatori in grado di puntare a rete. Cappelletti ha smarrito la via del gol; Vitiello e Vinciguerra sono validissimi giocatori, ma ricercano poco lo specchio della porta avversaria.

Mancano sette partite al termine del campionato; l’allenatore Gallicchio non ha la bacchetta magica per risolvere il problema in poco tempo. Il San Salvo deve tirare dritto, sperando che Marinelli torni  domenica a scuotere la rete della Rosetana. Il mister ha costruito una bella squadra. Ora è ferma a quota 35, una posizione più che soddisfacente. Alle sue spalle inseguono altre nove squadre. Per acquisire la certezza matematica per la salvezza, dovrà soffrire. Ormai, non ci sono partite facili. Nessuno immaginava che il Montorio sarebbe riuscito a piegare la vice capolista Avezzano. Eppure è successo.

La squadra sansalvese domenica deve assolutamente battere la Rosetana. Un pareggio non basterà, in quanto la domenica seguente dovrà affrontare il mostro San Nicolò in trasferta. È un momento molto delicato per l’undici biancazzurro. Con la vittoria sulla Rosetana, il bilancio tornerebbe a quadrare. I sansalvesi devono raggiungere 41 punti, anche se hanno le potenzialità per andare oltre. L’allenatore Gallicchio è bravo, saprà pertanto condurre la sua compagine verso l’agognata salvezza. 

 

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