Non ha potuto fare niente il San Salvo contro il San Nicolò. La squadra di Epifani è di un altro pianeta: 25 partite vinte, 90 gol segnati, nessuna sconfitta. È il campionato dei record. Insomma la squadra sansalvese è uscita dal 'Dino Besso' con le ossa rotte. I biancazzurri del San Nicolò non hanno fatto sconti e hanno calato il pokerissimo. Nessun tifoso si aspettava dal San Salvo il pareggio e tantomeno la vittoria, ma che riuscisse a segnare un gol per la bandiera, quello sì.
Se la squadra ospite non fosse rimasta in dieci per l’espulsione di Lapiccirella, probabilmente avrebbe resistito di più all’onda d’urto dei padroni di casa. Nella prima parte della gara, i sansalvesi si sono comportati bene. Purtroppo, il San Nicolò, non ha potuto festeggiare la promozione nel massimo campionato dilettantistico perché l’Avezzano ha vinto in casa del Roseto, ma gli basterà vincere all’Aragona di Vasto, in casa del Vasto Marina. «Stiamo facendo qualcosa di straordinario» ha detto mister Epifani al ritorno negli spogliatoi.
Mister Gallicchio: «Sapevamo di venire a giocare in casa di una corazzata e abbiamo fatto quel che potevamo fare. Nella prima parte della gara abbiamo avuto anche l’occasione di segnare, ma Antenucci, non ne ha approfittato. Poi alla fine del primo tempo c’è stato un black out e loro ci hanno punito. Con una squadra di giocatori di serie superiore non puoi sbagliare. Merito al San Nicolò. Credo che la promozione in serie D sia il giusto finale di una stagione straordinaria».
Il San Salvo deve ringraziare il portiere Mainardi, se la scoppola non è stata ancora più pesante. La classifica per il San Salvo è cambiata leggermente. Si è visto scavalcare dal Miglianico che ha vinto sul Civitella Roveto e raggiungere dall’Alba Adriatica reduce dal pareggio con il Montorio. Anche il Francavilla con la vittoria in casa sull’ Acquaesapone si è posizionato alle sue calcagna. A questo punto la situazione del San Salvo si è ingarbugliata. È pur vero che è virtualmente è salvo, ma per la matematica dovrà ancora sudare le proverbiali sette camicie. La squadra di Gallicchio, domenica con l’Acquaesapone, deve assolutamente vincere. Troppo poco il pareggio.
Restano 5 gare al termine del campionato. Il San Salvo dovrà sostenere tre partite dentro le mura amiche (Acquaesapone domenica), Vasto Marina e Civitella Roveto e due partite in trasferta (Virtus Cupello e Francavilla). Eccetto il Francavilla che gode di una buona posizione, le altre 4 sono invischiate nella zona calda. Un compito difficilissimo per i biancazzurri. Domenica mancheranno al San Salvo diversi giocatori squalificati. Ce la faranno i sansalvesi a battere la squadra di Naccarella intenzionata a vendicare la sconfitta in casa di domenica scorsa con il Francavilla?
Biancazzurri, state attenti!