Cambio della medaglia per la BTS, in positivo stavolta. Dopo la brutta trasferta in quel di Cellino Attanasio, la squadra di Mister Del Frà , tira fuori gli artigli, e con una bellissima prova corale, conquista un'importantissima vittoria per 3-1, che riapre il discorso qualificazione.
Un inizio travolgente per i sansalvesi, che travolgono il Pineto, che impiega un pò ad entrare in partita. Bucci distribuisce bene in cabina di regia, e Di Virgilio è in grande spolvero. Unica pecca, i soliti cinque minuti di follia sul finale di set. Ad un errore arbitrale che non fischia una vistosissima invasione, una squadra concentrata non può far cadere il pallone invocando il fallo a gran voce. Come disse una volta il famoso allenatore di calcio Vujadin Boškov, "rigore è quando arbitro fischia". Aggiungiamo noi: "se non fischia continua a giocare". (La regola Muratore V., non vale per tutti ndr.)
Chiusa parentesi, per restare in tema di ordinaria follia, è Bucci a mettere tutti d'accordo con un tocco di seconda che spiazza tutti, set point per la BTS che viene messo a terra con un bel primo tempo di Di Virgilio.
Nel secondo parziale, la gara si accende, ma è sempre la BTS ad imporsi. Nel terzo, per spezzare la monotonia che una gara vinta tre a zero potrebbe comportare, la BTS decide di fare "Harakiri", regalando letteralmente il set al Pineto, che ringrazia e porta a casa. Nel quarto, un inizio non dei più confortanti per la BTS. A cambiare le cose, ci pensa Di rocco al servizio, che sfodera tre ace consecutivi, e si fa perdonare per alcuni momenti poco brillanti sottorete a inizio set. Quando poi, nel proseguo, sul 17-15 per la BTS, gli occhi di Mister Del Frà non sanno se, metaforicamente parlando, riempirsi di lacrime per la Copertura di Bucci, o per Di Rocco che và a sollevare da terra con un tuffo un pallone che sarebbe stato difficile da recuperare anche per il funambolo Manuel Ortolano, capisci che le stelle girano per il verso giusto. La certezza ce l'hai quando anche, le immacolate ginocchiere bianche di Di Croce, toccano terra, si può tirare un sospiro di sollievo, e aspettare con pacata tranquillità che Capitan Turtora in attacco chiuda set e partita.
Bisogna sottolineare la prestazione del Capitano, che è voluto esserci a tutti i costi, nonostante ancora influenzato. C'è chi ad uno starnuto decide di rimanere a casa, e poi c'è chi, nonostante gli occhi lucidi da febbre in arrivo, decide di lottare e di non abbandonare la propria squadra.
Prossima gara in trasferta Sabato in quel di Bellante.
Concludiamo facendo le nostre migliori congratulazioni al nostro Bozzella Luca, fresco di Laurea specialistica in Economia.