Dopo la settima giornata di campionato, due squadre sono rimaste al comando della classifica: il San Salvo e Pineto. Entrambi domenica scorsa hanno conquistato tre punti. L’Avezzano davanti al suo pubblico non è riuscito a superare il Martinsicuro, pertanto ha perso contatto con il vertice della classifica. C’è da dire che nel finale ha rischiato varie volte di finire ko.
L’entusiasmo dei tifosi biancazzurri è alle stelle. Leggendo la classifica, fa un certo effetto vedere la squadra biancazzurra al vertice della classifica e la corazzata squadra neroverde alle sue costole. Domenica, contro il Miglianico, i biancazzurri, nonostante le pesanti assenze di Di Ruocco, Battista e Quaranta, hanno disputato una partita perfetta. La squadra di Gallicchio ha dimostrato di avere il carattere e la forza muscolare, ma la cosa più bella é che ha saputo interpretare nel migliore dei modi la partita.
L’allenatore Gallicchio è legatissimo alla tattica, infatti durante l’ allenamento fa ripetere mille volte il modulo di gioco, finchè i ragazzi sono capaci di eseguirlo alla perfezione. Tutti i giocatori biancazzurri sugli scudi. I tre fuoriquota (Di Pietro S., Argirò e D’Aulerio) che Galliccchio ha utilizzato al posto di Battista, Quaranta e Di Ruocco, si sono comportati da veterani.
L’allenatore degli ospiti ha messo due giocatori alle calcagna del forte goleador Marinelli. Il bomber biancazzurro (8 reti in 7 partite) ha rotto gli indugi e in soli 8 minuti ha messo due palloni dentro la porta ospite. A metà ripresa, Felice (Lupo) ha dovuto abbandonare il campo per infortunio. Speriamo che non sia molto grave. Antenucci (15 reti nella scorsa stagione) è ancora a secco, ma l’allenatore Gallicchio è tranquillo. È pur vero che Il giocatore rocchese ha perso il vizio del gol, ma in queste ultime giornate di campionato sta dimostrando di essere un bravo rifinitore.
Contro il Miglianico, grazie ad alcuni suoi precisi appoggi, il bomber Marinelli ha potuto scardinare le porte. «Devo ringraziare Andrea Antenucci - ha ammesso il capitano - uno dei migliori in campo secondo me, che in occasione dei goal ha costruito l'azione e mi ha messo in condizione di segnare».
«Mi manca il goal - ha spiegato Antenucci - da attaccante soffro quando non realizzo, però cerco di rimanere tranquillo. So che prima o poi, mi sbloccherò. Mi fa comunque piacere di aver dato una buona mano alla squadra».
Domenica pomeriggio, i biancazzurri affrontano il Sulmona (ultima in classifica) che di fronte al suo pubblico potrebbe rispondere con uno scatto d’orgoglio.