Tra il San Salvo e il Sulmona c’è una differenza di 15 punti in classifica. Per la squadra biancazzurra dovrebbe essere una passeggiata, ma non sarà sicuramente così. È pur vero che la squadra ovidiana è ancora ferma a zero punti in classifica, ma proprio contro la squadra biancazzurra potrebbe trovare la giornata adatta per esplodere. Il San Salvo, perciò, deve fare attenzione.
L’allenatore Gallicchio, che conosce il calcio come le sue tasche, ha lanciato un grido d’allarme. Sa bene che il Sulmona in casa, bisogna affrontarlo con grinta e determinazione. Infatti, il mister, per tutta la settimana, invece di tenere impegnata la squadra con allenamenti estenuanti, ha insistito sulla preparazione psicologica. «Guai a chi snobba il Sulmona - ha affermato il mister biancazzurro - non dobbiamo farci ingannare dall’ultimo posto degli ovidiani. È composto da giovani di buon livello tecnico. Chi assicura che la squadra marsicana non possa scatenarsi proprio contro di noi. Comunque andremo al “Pallozzi” decisi a conquistare la botte piena».
Ancora una volta, la squadra sansalvese si ritrova con i giocatori contati. È pur vero che rientrerà da una squalifica Quaranta, ma Di Ruocco, Battista, D’Aulerio e Marinelli non scenderanno in campo. Anche Felice è infortunato, ma potrebbe farcela. Speriamo che la squadra biancazzurra non risenta molto della mancanza di un goleador come Marinelli (8 centri in 7 partite). Al posto del bomber, Gallicchio potrebbe inserire Antenucci ancora senza gol.
Il giocatore rocchese ha tanta voglia di tornare a fulminare le reti, contro il Sulmona potrebbe trovare l’occasione buona per sbloccarsi. Scenderanno in campo i due furetti del centrocampo Argirò e Stefano Di Pietro, che ormai godono di una grande fiducia del mister Gallicchio. La squadra del tandem Di Vaira-Di Santo ha vinto le due gare precedenti, nonostante le assenze di tre calibri come Di Ruocco , Battista e Quaranta. Chi potrà fermare la squadra sansalvese quando scenderà in campo con la rosa al completo?
Dirigerà: Gabriele Scatena di Avezzano (Di Tommaso de L’Aquila e Di Salvatore di Avezzano). La probabile formazione: Cattenari, Ramundo, Izzi, Felice (Triglione), Luongo, Argirò, Quaranta, Antenucci, Di Pietro S., Di Pietro G.