Tre a uno per il Pescara 3, che si prende la rivincita dopo essere stata sconfitta all’andata con lo stesso punteggio.
La squadra pescarese gira a meraviglia, e il centrale Bigazzi la fa da padrone a muro e in attacco. Nella metà campo sansalvese, nel primo set Mister Di Cesare prova una variazione tattica, con il capitano di Virgilio adoperato nel ruolo di schiacciatore, e la conseguente promozione di Berardi come centrale titolare. La ricezione ne guadagna, ma la squadra subisce l’aggressività del Pescara 3, che entrata in campo col piglio giusto, non lasciando spazio a nessun tentativo di rimonta sansalvese, che si trova a vedere aumentare il divario sempre più, fino a concludere sul punteggio di 25-16.
Nel secondo parziale, si torna alle origini, di Virgilio torna al suo ruolo al centro, Bozzella recupera il suo posto come schiacciatore. I primi cinque minuti sono puro spettacolo. Nella metà campo sansalvese si vedono prodezze difensive a ripetizione, protagonisti su tutti un Bozzella mai domo, generoso in difesa e che trasforma in attacco punti su punti, un di Virgilio che recupera l’impossibile in difesa, ma ad aprire le danze, lo score incredibile di Turtora al servizio, che riesce nell’impresa di far avvicendare i due liberi per due volte nell’arco di un turno di battuta. E che turno, 8-1 per la TCM Group BTS San Salvo. Il Pescara 3 è in forte difficoltà , alla TCM non resta che amministrare e invece incappa nel solito calo di concentrazione, che rischia di vanificare il tutto, ma anche se il Pescara 3 non riesce a recuperare, arrivando a 25-20 per i sansalvesi, ha il merito di far crollare le sicurezze acquisite ai padroni di casa, e ricominciare a macinare gioco per il set successivo.
Nel terzo, partono meglio gli ospiti infatti, la TCM recupera, ma a metà set il Pescara sorpassa definitivamente e conquista il parziale. Due a uno per gli ospiti.
Nel quarto altra reazione di orgoglio della TCM Group BTS San Salvo, acquista un solido vantaggio, ma le luci si spengono sul 13-8. Il cambio palla per i sansalvesi arriverà solo sul 14-13 per il Pescara 3. Si accusa nervosismo in campo, che porta a scarsa lucidità , i ragazzi tentano di reagire, e quasi ci riescono, quando dal 22-18, si portano sul 22 pari. Ricordiamo in particolare due muri tetto, uno di Turtora e uno di Basilico. Il morale è alto, ma qualcosa si inceppa di nuovo. E la partita termina così, 25-22 per il Pescara 3 che si aggiudica set, incontro e tre punti importanti per la corsa ai play off.
Prossimo appuntamento, l’11 gennaio 2015, in trasferta a Teramo.