Era visibilmente commosso il Presidente Michele Colamarino, quando nella sala della Porta della Terra è rimbombato il nome della Podistica San Salvo quale vincitrice del Premio San Vitale 2014 per l'attività profusa dall'associazione sportiva nell'ambito dei vari eventi organizzati negli anni che hanno fatto si che la Podistica sia conosciuta ben oltre i confini regionali.
Basta solo leggere la home page della recente Maratona Coast to Coast, svoltasi domenica 14 dicembre da Sorrento d Amalfi, per capire che ormai la Podistica San Salvo ne sta facendo veramente di strada, tanto da salire sulle cronache nazionali quale la migliore squadra presente nella manifestazione campana.
E di ciò ne ha preso coscienza anche il buon Michele che nel corso di questi anni ha dimostrato di essere fortemente all'altezza della situazione organizzando un competitivo gruppo che solo qualche anno fa era poco più di un gruppetto di amici che amava correre sulle strade di San Salvo.
In questi anni, grazie anche all'aiuto del direttivo, è riuscito a organizzare l'evento sportivo più partecipato di S. Salvo (al X Memorial POTALIVO erano oltre 1000 i partecipanti) nonché a predisporre le basi, grazie anche all'aiuto del Comune, per l'evento memorabile per una cittadina come San Salvo, ovvero il Campionato Italiano Master che si disputerà il prossimo 7 giugno.
Durante la consegna del Premio, avuto dalla mani del dott. Romano Bolognese (anch'esso membro della Podistica S. Salvo) al Presidente sarà passato in mente tutta la sua carriera podistica da quando era un Tapascione qualunque con la buona volontà di fare qualcosa di buono a quando si è preso più di una soddisfazione nell'ambito regionale; a quando, causa infortunio ad un ginocchio, ha dovuto temporaneamente sospendere la sua carriera di podista a quando, di contro, si apriva, anzi si spalanca la porta di bravo, umile ed oggi possiamo dire senza ombra di smentite, grande e capace Dirigente Sportivo che tutte le squadre e gruppi sportivi seriamente ci invidiano.
Alzando il trofeo al cielo, come ormai ci ha costantemente abituato, Michele ha voluto testimoniare dinanzi ai suoi compagni di squadra, ai suoi concittadini ed alla sua famiglia che, con tanto impegno e sacrificio, tanta umiltà ed un po' di coraggio si possono raggiungere dei traguardi insperati ed altamente prestigiosi da condividere, come ha fatto l'altra sera, con chi lo stima per tutto quello che fa.
