Il San Salvo contro la Renato Curi Angolana, sperava nel “non c’è due senza tre” ma i conti non sono riusciti.
Dopo due vittorie consecutive, la squadra biancazzurra, ha subito una sonora sconfitta. Perdere una partita non è la fine del mondo, solo che il modo con cui è stata infilzata, ha messo un po’ di preoccupazione ai tifosi sansalvesi.
Si è notato chiaramente, che quando manca Quaranta, il centrocampo è più debole. Nemmeno il tridente offensivo ha funzionato. Il dinamico Di Pietro, uomo di punta del San Salvo targato Gallicchio, può dare quella spinta a centrocampo, che è venuta meno durante l’incontro con la R.C. Angolana. Il tre a zero finale è un brutto risultato.
Grande nervosismo tra i giocatori biancazzurri . L’espulsione di Antenucci e quattro gialli rimediati in meno di 30 minuti da Ianniciello, D’Aulerio, Marinelli e Cordisco lo testimoniano. Domani allo stadio di Cupello ( il Bucci è in rifacimento) la squadra di Rufini affronta il Celano nel turno infrasettimanale.
La squadra di Fidanza con Mercogliano in splendida forma ha avuto ragione del Morro d’Oro che stazionava nei primi posti della classifica. Ippoliti e Mercogliano sono stati i marcatori della giornata. La squadra marsicana può contare su due buoni acquisti messi a segno nelle ultime ore di mercato: Cerroni e Di Virgilio. La squadra del presidente Di Vaira dopo la debacle di domenica, cercherà di riscattarsi ad ogni costo.
Le squadre dell’alta classifica hanno perso quasi tutte, pertanto la squadra sansalvese è ancora prima in classifica insieme al Pineto, Morro d’Oro, Paterno, Martinsicuro e alla Vastese.
Non tutto è perso. Il San Salvo deve tornare subito alla vittoria, per continuare la corsa che dovrebbe portarlo verso l’agognato traguardo della serie D.