Il Paterno aveva avuto una leggera flessione in campionato, ma poi è tornato a dettare legge, fino a portarsi ad un solo punto dalla capolista Vastese.
Domani la Vastese e il Paterno hanno due incontri facili sulla carta, rispettivamente contro il Celano e il Val di Sangro, ma le sfide potrebbero avere un esito imprevedibile. Il San Salvo spera ancora nei play off, anche se la classifica difficilmente subirà scossoni tali da cambiare l’assetto attuale.
Domani i biancazurri se la vedranno con il Capistrello che a quota 41 può considerarsi più che salva. I marsicani giocano in casa davanti pertanto faranno il diavolo a quattro per non farsi battere dalla squadra di Rufini, che viaggia a suon di gol. Infatti la squadra sansalvese nelle ultime due sfide ha affibbiato una cinquina ciascuno al Morro d’Oro e al forte Francavilla.
Dieci gol in due partite è un record che nessun’altra squadra è stata capace di eguagliare. Niente si crea dal nulla. L’allenatore Rufini ha saputo innestare il gioco di squadra sulle due punte più forti del campionato: Marinelli e Di Ruocco.
I due attaccanti biancazzurri hanno segnato insieme la bellezza di 27 reti. “Gigi Riva biancazzurro” si trova ad un solo gol dal capocannoniere Miccichè del Paterno, ma ha buone possibilità di sorpassarlo nelle due giornate di fine campionato. Vito Marinelli meriterebbe la conquista del prestigioso trofeo dei cannonieri.
Il San Salvo giocherà senza lo squalificato Ramundo. Anche il Capistrello sarà privo di D’Orazio squalificato. Dirigerà: Riccardo Marino de L’Aquila (Maiolini di Avezzano e Guardiani de L’Aquila).