Daniele Spinelli, 30 anni, un muratore con una grande passione, l'arrampicata (climbing).
Daniele ha lavorato per diversi anni a L'Aquila per la ricostruzione di una città distrutta ed è lì che ha scoperto uno sport che in una città di montagna è come il nuoto per chi vive e cresce sulla costa. Uno sport che per lui è diventato subito una passione, tanto da portarlo a tornare nella sua città , San Salvo, e a decidere di investire in questo sogno.
Nasce così la Spina and Mia's Climbing, una palestra di arrampicata sportiva artificiale con una sala boulder di 110 mq arrampicabili e 5 vie con sviluppo fino a 6 metri di altezza, due gli istruttori federali F.A.S.I. (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana), Pietro Radassao e Lucia D'Alonzo. Un luogo in cui mettersi alla prova, non solo fisica ma soprattutto la propria determinazione, la propria forza di volontà nel raggiungere la meta.
Daniele come tanti oramai prima di lui, è l'ennesimo esempio di come la nostra gioventù creda, probabilmente più degli adulti, nella sua città , ed in essa investe il suo futuro, perchè come ha scritto Walter Bonatti "Chi più in alto sale, più lontano vede, chi più lontano vede, più a lungo sogna!".
La Spina and Mia's Climbing, aprirà i suoi battenti domani pomeriggio alle ore 16.00, in via Sandro Pertini (lì dove già sorge l'Accademia Dinamika), a sostenere Daniele, ci saranno i Bad Riders e la Banda di San Salvo.