FRESAGRANDINARIA - Nelle scorse settimane il coordinatore cittadino di Forza Italia, Delio Di Biase, era intervenuto pubblicamente nel dibattito sulla viabilità delle zone interne con un polemico comunicato, una sorta di denuncia a mezzo stampa sullo stato di abbandono in cui versa la strada provinciale 101, quella che da San Salvo risale verso l'entroterra Vastese. In seguito alla pubblicazione dell'intervento del leader di Forza Italia qualcosa si è mosso e alcuni interventi di ordinaria manutenzione sono stati realizzati sull'arteria stradale, ma pare si sia trattato di ben poca cosa, di una mera operazione di facciata che non ha risolto affatto il problema. ''In effetti sulla provinciale hanno tappato qualche buca, con qualche pala di catrame, - dice senza peli sulla lingua Delio Di Biase - ma la situazione su quell'arteria resta grave, al limite dell'agibilità. Inoltre sulla bretella di Fresagrandinaria, quella che versa in condizioni peggiori tanto da sembrare più una mulattiera che una strada rotabile, non è stato realizzato nessun intervento. Il mio appello, che era quello dei cittadini che ogni giorno percorrono quelle strade, è caduto nel vuoto''. ''Possibile che l'amministrazione comunale di Fresangradinaria, vicina politicamente alla giunta provinciale, e quella di Lentella, il cui sindaco è dello stesso partito del presidente Coletti, - continua polemicamente il vulcanico esponente di Forza Italia - non muovano un dito per risolvere questa situazione che rimane di una gravità estrema?''. L'affondo politico di Di Biase riguarda le amministrazioni dei numerosi comuni interessati e serviti dalla SP 101, retti nella stragrande maggioranza dei casi da amministrazioni di centrosinistra, e che fino ad oggi, pare, si siano mostrate scarsamente interessate alle problematiche della viabilità. Di Biase inoltre è stato candidato per Forza Italia alle ultime elezioni provinciali ed ha basato la sua campagna elettorale proprio sulla viabilità delle zone interne. L'esponente politico di Fresagrandinaria lascia intendere che se ci fosse stato lui all'assessorato competente avrebbe già risolto il problema della SP 101. E minaccia manifestazioni di protesta il coordinatore di Forza Italia, anche eclatanti, e di coinvolgere addirittura la Prefettura: ''Visto che gli appelli sul giornale non servono quasi a nulla, mi troverò costretto a portare i cittadini sulle strade, a manifestare pubblicamente per rivendicare il diritto a percorre strade che siano davvero tali, comode e soprattutto sicure, non delle ignobili mulattiere''. ''Visto che i sindaci amici di Coletti non riescono ad ottenere nulla dall'amministrazione provinciale di Chieti, - rincara la dose Delio Di Biase - chiederò l'intervento degli esponenti politici del centrodestra, sperando che possano fare qualcosa per lo stato vergognoso in cui permane la provinciale 101''. E in chiusura non risparmia un'ultima frecciata avvelenata al presidente della Provincia: ''Invito il presidente Coletti, che spesso si reca nei centri della vallata del Trigno per partecipare a sagre e feste di paese, a non percorrere più la Trignina, ma a passare, anche per una volta, sulla vecchia provinciale, in modo che possa rendersi conto egli stesso dello stato vergognoso in cui si trova''. Francesco Bottone