ALTO VASTESE - Nonostante la recente attivazione, sul territorio del comune di Castelguidone, precisamente sull'area della ex discarica, ad opera della Comunità Montana Alto Vastese, di un ecocentro attrezzato per lo stoccaggio dei rifiuti ingombranti e speciali, il fenomeno delle discariche abusive in prossimità dei cassonetti della nettezza urbana non è ancora stato debellato. Le immagini si riferiscono alla strada provinciale che dalla fondovalle del Trigno risale fino all'abitato di Schiavi di Abruzzo, ma situazioni analoghe si registrano anche in altri centri del comprensorio montano. Decine di frigoriferi ed altri elettrodomestici in disuso abbandonati sul bordo della provinciale, con tutte le possibili conseguenze di inquinamento ambientale correlate, oltre ad un più immediato danno di immagine per tutto il territorio. La popolazione dei comuni montani non ha ancora preso sufficientemente coscienza dell'esistenza del nuovo centro ecologico di Castelguidone presso il quale conferire, in orari prestabiliti, i rifiuti ingombranti, ferrosi, gli elettrodomestici in disuso, i pneumatici usurati ed altri materiali inquinanti. Una maggiore informazione, da parte delle amministrazioni locali e della Comunità Montana in particolare, sarebbe dunque auspicabile. Intanto cerchiamo di sopperire a questa mancanza ricordando che la struttura sarà aperta nelle mattinate di lunedì e sabato e nel pomeriggio di giovedì. Non potranno essere stoccati all'interno dell'isola ecologica i rifiuti inerti, calcinacci, sfalci d'erba, ramaglie e potature di alberi e siepi, le batterie per le autovetture e i rifiuti solidi urbani. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'ente Comunità Montana al numero 0873-952483, oppure la ditta specializzata ''Millenium'' al numero 335 374501. Francesco Bottone