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Smentite le candidature a Castelguidone

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CASTELGUIDONE - Dopo la pubblicazione su queste colonne, nei giorni scorsi, di un articolo che riportava le indiscrezioni sulle possibili candidature alla carica di sindaco del comune di Castelguidone, recentemente commissariato per le clamorose dimissioni del sindaco Mario Cicchillitti, un intenso ed acceso dibattito è divampato in paese, soprattutto negli ambienti politici, e non si sono fatte attendere le razioni ufficiali delle personalità pubbliche chiamate in causa. Giunge infatti un tempestivo comunicato, firmato congiuntamente da Roberto Di Stefano, già sindaco del comune montano negli anni scorsi e più recentemente assessore, considerato tra l'altro uno tra i primi responsabile della crisi che ha condotto alle dimissioni del sindaco Mario Cicchillitti, dall'ex vicesindaco Donato Sabatino, e da Marcello Padovano, ex tecnico comunale. ''Abbiamo letto l'articolo pubblicato sul Nuovo Molise dove, pur tra tanti se, si fa il nostro nome per accreditare nella pubblica opinione l'ipotesi di candidature alla carica di sindaco da parte nostra. - scrivono i tre interessati - Vogliamo precisare, ed è questa la ragione del presente comunicato stampa, che tale opportunità non è stata mai nei nostri pensieri, non è mai stata presa da noi in considerazione e pertanto smentiamo categoricamente e pubblicamente la possibilità di una prossima candidatura da parte nostra nel Comune di Castelguidone''. Le voci circolate in paese, al contrario, davano per probabile la candidatura di almeno una delle tre persone coinvolte, ma ora la smentita ufficiale mette tutti a tacere. ''Chi diffonde queste false notizie anche nei Paesi vicini, ed è noto chi lo ha fatto, - si legge ancora nella nota firmata a sei mani - vuole continuare, ancorché smentito più volte, a parlare di accordi e inciuci per ''conservare le poltrone'' o ancora ''per spartirle''. E' una losca manovra, di basso profilo politico, da parte di chi mette in giro ad arte voci per creare ulteriori divisioni all'interno della comunità di Castelguidone''. Francesco Bottone
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