Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'importanza della ''sanità itinerante'' nelle zone interne.

Condividi su:
CELENZA SUL TRIGNO - Abbiamo incontrato Daniele Leone, infermiere specializzato che partecipa attivamente alle giornate sanitarie itineranti, quegli appuntamenti che da mesi stanno interessando il Medio ed Alto Vastese e grazie ai quali si sta effettuando un utilissimo servizio di prevenzione di varie patologie. ''Lunghe liste di attesa, lentezze burocratiche, mancanza di servizi, disagi dovuti dalla natura del territorio, sono i principali problemi che i cittadini dell'Alto Vastese ci hanno segnalato nelle varie tappe del nostro itinerario. - spiega Leone - Abbiamo portato il nostro progetto di prevenzione alla gente di quei posti, mossi dall'idea di andare incontro ai loro bisogni, soprattutto quelli delle persone anziane''. ''La nostra campagna di prevenzione ed informazione ha riguardato patologie respiratorie, ortopediche, cardiologiche e proseguiremo il 24 marzo con una giornata dedicata all'osteoporosi nei comuni di Tufillo, Palmoli e Dogliola e nell'occasione eseguiremo gratuitamente test dell'osteoporosi, controllo della glicemia ed elettrocardiogrammi''. ''La popolazione dei centri dell'Alto Vastese è composta in prevalenza da anziani, affetti per lo più da patologie artrosiche, osteoporosi, BPCO, ipertensione e malattie cardiovascolari. - continua l'infermiere - Questo programma che vede coinvolti in maniera del tutto volontaria medici, infermieri, terapisti, ed operatori, grazie alla collaborazione della fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto, di Padre Franco Berti, ha lo scopo di dare ai cittadini che vivono in questi luoghi l'opportunità di ricevere gratuitamente una visita specialistica e una prima diagnosi. Basti pensare che sono state eseguite 120 spirometrie e visite pneumologiche, circa 200 elettrocardiogrammi e visite cardiologiche e rilevate pressioni arteriose, frequenze cardiache e saturazione dell'ossigeno nei polmoni. Gli anziani hanno espresso il desiderio che questo tour itinerante possa continuare negli anni, evitando loro di dover percorre diversi km per visite specialistiche per le quali spesso bisogna attendere anche alcuni mesi''. Un servizio estremamente utile, insomma, quello delle giornate sanitari itineranti. ''Nel caso di malati cronici ritardare una visita specialistica può peggiorare lo stato di salute e di conseguenza la qualità della vita. - spiega ancora Leone - Inoltre molti anziani hanno difficoltà ad accedere ai presidi e ausili ortopedici, per non dire delle difficoltà segnalateci per ottenere la visita per l'invalidità e l'indennità di accompagnamento che diventa spesso un tragitto ad ostacoli''. Perché fate tutto questo, cosa vi anima? ''La certezza che un nuovo modello assistenziale per questi centri montani è possibile. Tutto questo si svolge gratuitamente per i cittadini che interverranno e senza nessun compenso economico per noi operatori. Voglio ricordare l'impegno del mio amico e collega Venanzio Tilli, Assessore ai servizi Sociali del comune di Palmoli, e ringraziare pubblicamente Anna Odorisio, Direttore Sanitario del poliambulatorio San Francesco, Nicolino Pietropaolo, e Nicola Carlino, Direttore Sanitario della Fondazione Padre Alberto Mileno''.
Condividi su:

Seguici su Facebook