Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il crescente interesse per la degustazione vini

Il racconto di una nostra lettrice

Condividi su:

Domenica 13 dicembre, in qualità di iscritta al corso di degustazione vini, tenuto nell’Università delle Tre Età di San Salvo, in collaborazione con la delegazione O.N.A.V. di Chieti, ho partecipato all’evento organizzato dalle delegazioni provinciali dell’O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) presso una delle location più suggestive d’Abruzzo: l’azienda Zaccagnini di Bolognano (PE).

Approfittando delle favorevoli condizioni climatiche, il nutrito gruppo dei visitatori è stato accolto dall’enologo Sig. Lorenzo DI BIASE  sulla terrazza  panoramica che si affaccia sugli splendidi vigneti della proprietà, dove la vista si perde fino alle gole di Popoli.

Con la sua esperienza e con un linguaggio appassionato sul lavoro in vigna e sull’inerbimento, ci ha spiegato come proteggono la vite dagli attacchi dei parassiti, senza utilizzare pesticidi per salvaguardare le caratteristiche del “terroir”.

"Il lavoro dell’uomo è importante e con la manualità della potatura, delle cimature e della vendemmia si potrà raccoglier un’uva di alta qualità" - ci spiega il Sig. Di Biase mostrandoci i vigneti. - Anche la conoscenza e l’esperienza sono due fattori indissolubili che permettono di cogliere e interpretare i segni della natura per fare poi, le scelte più opportune nel momento giusto durante ogni fase e attività dell’anno.

Dopo aver respirato a pieni polmoni l’aria mattutina, carica dei profumi della campagna circostante, il gruppo si è diretto in cantina dove, in un percorso guidato, sono state spiegate le varie fasi della vinificazione: pigiatura, diraspatura, macerazione, pressatura, fermentazione, svinatura, imbottigliamento, conservazione e affinamento fino alla commercializzazione.

Particolare attenzione e curiosità hanno suscitato le numerose barrique da 225 litri dove il vino top di gamma, il SAN CLEMENTE MONTEPULCIANO D’ABRUZZO TERRE DI CASAURIA RISERVA DOC, viene lasciato ad elevarsi e ad acquistare una particolare struttura aromatica con note di spezie, di vaniglia, di aromi tostati che garantiscono  a questo vino, dal colore rosso rubino intenso, vivo e profondo, una spiccata personalità.

Dopo la visita e dopo tanto lavoro, il ristorante aziendale è stato messo disposizione per degustare, a pranzo, i vini top di gamma abbinati al curatissimo menù del ristorante UVABIANCA di Città Sant’Angelo.

Abbiamo, iniziato con un sorprendente Spumante rosè  - Aster, proseguendo con un fresco e giovane Trebbiano, per poi passare al superbo San Clemente Montepulciano d’Abruzzo D.O.C. – Terre di Casauria – Riserva 2011  e gustare infine, in accompagnamento al dessert, l’ultimo nato in casa Zaccagnini lo spumante moscato Plaisir dai delicati sentori del Moscatello di Castiglione, vitigno autoctono.

In conclusione, posso dire che si è trattato di una esperienza nuova ed interessante per me, che sono da poco praticante in qualità di assaggiatrice di vino, grazie al corso ONAV, che mi ha permesso di apprendere ed apprezzare, con notevole interesse, la D.O.P del vino e del territorio della “Sottozona Terre di Casauria”, nonché la promozione di tale prodotto e del suo valore sociale nella mia terra.

Articolo e foto di Gabriella Bruno

Condividi su:

Seguici su Facebook