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Internet nell'Alto Vastese, disservizi e proteste contro Wind-Infostrada.

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ALTO VASTESE - Arrivano da alcuni utenti dell'Alto Vastese segnalazioni in merito a disguidi telefonici e internet, roba da Iene o da Gabibbo. Le connessioni in dial-up dai piccoli centri dell'interno sono abbastanza lente, tanto per usare un eufemismo, rispetto a quelle dei centri maggiori, e dunque anche i costi di accesso a internet risultano più elevati, per via del maggior tempo necessario al trasferimento dei dati. Esistono delle soluzioni, fornite dai gestori dei servizi internet, che permettono di navigare senza limiti di tempo pagando una modesta somma di abbonamento mensile. Non sempre però l'attivazione di queste particolari tariffe risulta agevole e infatti proprio su questo argomento sono giunte segnalazioni da parte degli utenti insoddisfatti. Nei giorni scorsi un residente in uno dei centri montani del Vastese ha attivato il servizio ''Internet Senza Limiti'' di Wind-Infostrada. Con circa dodici euro al mese di abbonamento si può navigare senza più limiti di tempo, anche 24 ore su 24. La sottoscrizione del contratto di attivazione avviene on line, ma il servizio, riferisce l'utente, non è stato ancora attivato e sono passati ormai diversi giorni. Per risolvere il problema l'utente ha chiamato i vari numeri gratuiti di assistenza clienti, che solitamente, per via del traffico intenso, necessitano di tempi abbastanza dilatati. Dopo un pomeriggio passato al telefono, al vessato cliente di Wind-Infostrada viene suggerito dagli operatori dei servizi gratuiti di rivolgersi al settore tecnico, contattando, guarda caso, un numero a pagamento. Dodici centesimi alla risposta, più ventiquattro centesimi al minuto per parlare con diversi operatori, presunti tecnici, che, molto lentamente, danno spiegazioni allo sfortunato utente. Il servizio risulta attivo, ma ci sono problemi tecnici, risolvibili in non meno di una settimana, questa il sunto delle lunghe consulenze a pagamento. Riassumendo, l'utente ha sottoscritto un contratto per il quale sta pagando un servizio di cui, di fatto, non gode. Inoltre, avendo necessità di utilizzare internet, all'utente non resta che connettersi nel modo tradizionale, cioè con la tariffa a tempo. Praticamente pagherà due volte per avere un solo servizio. Quando si dice andare incontro alle esigenze dei clienti.
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