CASTELGUIDONE - Clima teso, ieri mattina in municipio a Castelguidone, all'atto della presentazione delle liste, con i due candidati alla carica di sindaco che non solo non hanno voluto stringersi la mano, ma si sono anche scambiati qualche battuta al vetriolo. Prime avvisaglie di una campagna elettorale che si preannuncia tra le più accese della vita politica del paese. Mario Cicchillitti, classe 1966, l'ex sindaco dimessosi nei mesi scorsi, sarà, come ampiamente previsto, il candidato sindaco collegato alla lista ''Nuova alba per Castelguidone'', compagine che si colloca in linea di continuità con la precedente fase amministrativa, anche se numerosi sono i nuovi innesti. Questi i candidati alla carica di consigliere: Amodio Di Paolo, Giuseppe Di Paolo, Marco Di Paolo, Elvira Di Stefano, Romualdo Di Stefano, Linda Cinzia Mancini, Franco Meo, Stefano Sabatino, Johanna Sacchini, Ferdinando Stella, Giovanni Troiano, Antonio Valentino. Lo sfidante di Cicchillitti, dopo una fase nella quale più volte la sua candidatura è stata messa in dubbio, sarà Gabriele Di Paolo, classe 1965, l'attuale presidente dell'associazione Pro Loco. La lista civica collegata a Gabriele Di Paolo è ''Per Castelguidone'', i cui candidati alla carica di consigliere sono: Raffaele Sigismondi, Umberto Meo, Michele Trailo, Gianluca Sigismondi, Lidio Meo, Grazia Turilli, Emilio Antonelli, Mario Meo, Domenico D'Amario, Erminia Ciancone, Elvio Di Paolo. Una lista dall'età media decisamente più bassa rispetto all'altra, con molti candidati alla prima esperienza politica, nella quale figurano anche i quattro consiglieri di minoranza uscenti. Duello rovente, dunque, a Castelguidone, tra Mario Cicchillitti e Gabriele Di Paolo. Anche nel piccolo comune montano si registra una grossa novità rispetto al passato, con la totale uscita di scena di Roberto Di Stefano, più volte sindaco negli anni precedenti e assessore, poi rimosso dallo stesso Cicchillitti, nell'ultima amministrazione.